| Filippo Mariotti - 1880 - Liczba stron: 208
...che il mondo stesso è lo splendore di un' idea divina : Ció che non mucre, e ció che puô morire, Non è se non splendor di quella idea, Che partorisce, amando, il nostro Sire. Le tenebre sono cosi paurose, che per i morti si fa la preghiera : Lux perpetua luceat cis ; conseguentemente.... | |
| Giacomo Poletto - 1881 - Liczba stron: 62
...quella' dei matti è più diffìcile ancora. Ma veniamo a Dante. Per l' Allighieri il creato tutto Non è se non splendor di quella Idea, Che partorisce amando il nostro Sire (Par. XIII, 53); impossibile, per quanto si stenda il lume della scienza, penetrare la ragione delle... | |
| Accademia Dante Alighieri - 1893 - Liczba stron: 532
...è tenebra, Od ombra della carne, o suo veneno. (l) 48 49 Ciò che non muore e ciò che può morire Non è se non splendor di quella idea Che partorisce, amando, il nostro Sire. (l). Che ciascun ben che fuor di lei (dell'essenza divina) si trova Altro non è che di suo lume un... | |
| Dante Alighieri - 1881 - Liczba stron: 974
...lo sviluppo e la conservazione dell'intero creato (XIII, 52): " Ciö che non muore, o ció che puô moriré, Non è se non splendor di quella idea Che partorisce, amando, U nostro Sire; Che quella viva Luce che si mea Dal sup Lucente, che non si disuna Da Lui, ne dall'Amor... | |
| Dante Alighieri - 1882 - Liczba stron: 930
...l'espressione ipostatica [IV. CIBLO. SOLE.] FARAD, xm, 53—57. [SALOMONE.] 345 Non è se non splender di quella Idea Che partorisce, amando-, il nostro Sire; 55 Che quella viva luce che sì mea Dal suo Lucente, che non sT'disuna Da lui , né dall' amor che a lor s' intrea , della sua... | |
| Dante Alighieri - 1883 - Liczba stron: 982
...credere e il mío diré 50Nel vero farsi come centro in tondo. Ció che non muore e ció <iie puö moriré Non è se non splendor di quella idea Che partorisce, amando, il nostro sire; Che quella viva luce che si mea 05 Dal suo lucenle, che non si disuna Da lui, ne dal!1 Amor che in... | |
| Dante Alighieri - 1884 - Liczba stron: 876
...tno credere e '1 mió dirá Ncl vero farsi come centro in toado. Ció che non muore, e ció che puó moriré, Non è se non splendor di quella idea, Che partorisce, amando, il nostro Sire: Che quella viva luce, che si mea Dal suo lácente, che non si disuna Da lui, ne dal!' amor che in lor... | |
| Dante Alighieri - 1885 - Liczba stron: 466
...credere e il mio dire 50 Nel vero farsi, come centro in tondo. Cio che non muore, e cio che pub morire, Non è se non splendor di quella idea, Che partorisce, amando, il nostro Sire : Chè quella viva luce, che si mead Dal suo lucente, che non si disuna Da lui, nè dal!' amor che... | |
| Giacomo Poletto - 1886 - Liczba stron: 384
...L'idea prima, i' archetipo, Par., xm, 53; scrive Dante : Ciò che non muore, e ciò che può morire Non è se non splendor di quella Idea , Che partorisce amando il nostro Sire ', dove il Tommaseo (ma si legga anche Conv., m, i4): « Partorisce. Parere ha senso amplissimo, onde... | |
| Giovanni Giordano - 1886 - Liczba stron: 368
...parole poco diverse l'avea già detta, ivi, c. XIII, v. 52: Ciò che non muore, e ciò che può morire, Non è se non splendor di quella idea , Che partorisce, amando, il nostro Sire. Fine della filosofia è dunque quella eccellentissima dilezione che non patisce alcuna intermissione... | |
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