tuire un possesso al possessore derubato, ripristinare un potere necessario al Mondo Cattolico, all' equilibrio della politica, al riposo e alla dignità dell' Europa, non è intervenire in affari stanieri, ma curare i proprj, curare gl' interessi di quanti prendon parte a sì salutare impresa. » Più de' soccorsi materiali sono da pregiare queste solenni professioni di principj che stabiliscono o raffermano, in questa parte, un vero gius pubblico universale. E così, mirando a' risultamenti, potrassi pur dire coll' antico poeta: Bona est mortalibus haec lis. GRAN BRETAGNA Il Cattolico, di Lugano, pubblicò la seguente lettera, comunicatagli da un ragguardevole personaggio, la quale portava la data di Malta 21 gennajo, del corrente anno: « Il Signore si degnò di esaudire le nostre preghiere. Il governo inglese fece una concessione della più alta importanza a favore dei Vescovi cattolici di tutti i dominj britannici! Prima dell'anno 1847 i nostri Vescovi furono trattati dal governo come semplici Preti. Ora si ottenne che i Vescovi cattolici abbiano titoli e precedenza come i Vescovi protestanti ; sicchè tutti i Vescovi cattolici hanno il titolo di un Pari e secondo il grado: p. e. un Arcivescovo cattolico ha il titolo e la precedenza come un Duca, primo grado di nobiltà fra di noi, ed un Vescovo cattolico è come un Pari, ed ha precedenza innanzi all'ultimo grado di nobiltà. << In un paese, come il nostro, dove si apprezzano tanto queste distinzioni esterne, questa concessione ha fatto molto senso. La Religione cattolica non è più in disprezzo presso lo Stato, ed i protestanti orgogliosi non si crederanno più avviliti od infami ritornando alla sua obedienza. Questo è stato per la Chiesa anglicana uno smacco fortissimo, perche col riconoscersi dal nostro governo la gerarchia cattolica, la religione protestante ha cessato di essere la dominante. >> Gran numero di Vescovi Cattolici della Irlanda, per uniformarsi alla raccomandazione del Papa, hanno risoluto di formare una Università Cattolica. Il progetto o programma ne sarà discusso nell' Assemblea generale de' Vescovi irlandesi, che debbe aver luogo nel prossimo ottobre. Frattanto hanno aperto una sottoscrizione, facendo un appello a tutti i Cattolici pel buon successo di questa impresa tanto importante per la Religione; il quale intento ottenuto in Irlanda, diverrebbe senza dubbio un oggetto di nobile invidia per molti paesi ove la gioventù è mandata per istruzione a sorgenti pestifere e velenose! E sole fossero le regioni degli eterodossi che presentassero tanto pericolo, tanta calamità! Che non si potrebbe dire segnatamente di Francia? RUSSIA Leggevasi nel Journal de Saint-Petersbourg de' 31 p. p. dicembre il seguente documento officiale: << In mezzo alle perturbazioni politiche e sociali che agitano l'Europa, sonovi nondimeno de' fatti, sopra i quali il pensiero si piace di riposarsi con soddisfazione. In tal numero non esitiamo a porre in prima linea le relazioni di confidenza che sonosi stabilite fra la Russia e la Santa Sede dopo la conclusione dell' accordo firmato a Roma il 3 agosto 1847, e ratificato dall' Imperatore il 15 novembre dello stesso anno. << In conseguenza di questo accomodamento destinato ad assicurare ai sudditi cattolici romani di S. M. il pieno godimento dei benefizj spirituali della loro Chiesa, venne eretta una nuova diocesi, quella di Kherson, nel mezzodì della Russia, ed hanno potuto, di comune consenso, essere destinati dei Vescovi per le sedi episcopali vacanti nell' impero. « Quindi monsig. Dmochowski, vescovo di Milten in partibus, è stato innalzato alla dignità di Arcivescovo di Mohilow. Il canonico Holowinski, rettore dell' Accademia ecclesiastica cattolica romana a Pietroburgo, è stato nominato Vescovo di Caristo in partibus e coadjutore dell' Arcivescovo di Mohilow, con futura successione. « Il prelato Zilinski è stato nominato Vescovo di Vilna, ed il sig. Borowski, professore di diritto canonico nella detta Accademia, Vescovo di Luk e Zetomir. « Le altre scelte formano l'oggetto di una preliminare intelligenza fra le due corti. « La preconizzazione dei Vescovi indicati superiormente ebbe luogo nel concistoro segreto che si tenne a Roma, il 3 luglio del p. p. 1848, da Sua Santità Pio IX, il quale incaricò nel tempo stesso due Vescovi di Polonia della cura della consecrazione. Tale cerimonia venne eseguita con tutta la dovuta solennità alla presenza di molti alti funzionarj dell'impero, che erano stati invitati a prendervi parte quali testimonj. >> AMERICA Il Missionario, nostro concittadino, delle cui lettere siamo consueti a riferire i più notevoli tratti, scriveva in data di S. Luigi, 17 gennajo ultimo scorso: << Pochi giorni avanti il S. Natale ricevei le vostre non saprei esprimervi quanto gradite lettere, le prime di vostra mano, dopo il mio ritorno d'Europa... Mio Dio! quanto ricco d'avvenimenti è stato lo scorso anno, quante riflessioni salutari, quale esperienza non si può trarre da tutto quello che si è passato in dodici mesi?... «Giorni sono ho ricevuto una lettera del P. ***** arrivato poc' anzi in America. Gode di ottima salute; ha avuto un felice viaggio; si trova contentissimo di essere in mezzo a' suoi. Presentemente è nel collegio di Georgetown, vicino a Washington, capitale degli Stati Uniti. È quello il primo stabilimento de' PP. Gesuiti sopra questo suolo. Il buon giovine mi fa una descrizione esatta di tutte le sue vicende di Roma e poscia fino in America.... Finisce col pregarmi di raccomandare a Dio le sue due famiglie, quella dov'è nato, e l'altra adottiva a cui appartiene..... « Fino dal mese di ottobre, abbiamo qui un drappello d'un ordine religioso, nuovo per questo paese: le Orsoline, che io aveva accettate in Unghería. Elleno sono quattro; piene di confidenza in Dio, si sono esposte a un sì lungo viaggio, quasi senza mezzi. E vedete, la Provvidenza ha loro somministrato il tutto, finchè sane e salve, e con qualche denaro, sono giunte a S. Luigi. Io ne sono il direttore e confessore. Tutte le volte che io vado alla loro casa non posso far a meno di non richiamarmi all'idea i begli anni di mia gioventù, passati con voi, amici carissimi, nell' istituto che fu già convento intitolato a S. Orsola. «Come saprete, S. Luigi è definitivamente eretto in metropoli dell' occidente degli Stati Uniti. Il nostro Arcivescovo ha ricevuto solennemente il pallio a Filadelfia. Il prossimo Concilio nazionale, che si terrà quest'anno a Baltimora, la quarta domenica dopo Pasqua, deciderà quali siano i Vescovi suffraganei, della nuova provincia ecclesiastica. Del resto non abbiamo qui altro di nuovo, eccetto le declamazioni che di quando in quando si fanno in favore delle rivoluzioni d'Europa. Giorni sono, dopo che un certo Hecker, profugo del Gran Ducato di Baden, ha fatto alcuni discorsi in pubblico a favore di una repubblica in Germania, si è tenuto una festa con gran cena, il cui provento, oltre la colletta fatta in città, deve servire per gl'interessi repubblicani in Europa. Se voi altri nel vecchio mondo avete de' forsennati, noi ne abbiamo la quintessenza ; qui bisogna vederli e sentirli, i numerosi massoni, carbonari, illuminati, o comunque si chiamino, per formarsi una giusta idea di questi rigeneratori del genere umano! Nella continua monotonía in che viviamo, abbiam pure qualche varietà, dopo il termine della guerra col Messico. Il risultamento di questa guerra, riputata ingiusta da tutti, è stata la cessione agli Stati Uniti del Nuovo Messico, colla California. Ora, per fortuna o disgrazia nostra, si è scoperto nella Califormia, non molto lungi dal Porto S. Francesco, una ricca miniera, ovvero, per parlare accuratamente, molte miglia di terra, alla quale si trova mescolato dell' oro. Vi potete immaginare come la parola oro ha elettrizzato tutti gli spiriti. In meno di tre mesi, ad onta della distanza immensa e del viaggio dispendioso per l'istmo di Panama, molte migliaja di persone vi si sono rese, e molte di più vi si porteranno, per saziare, se è possibile, auri sacram famem. È accaduto che navi straniere, ancorate nel porto soprammenzionato, non hanno potuto partire, perchè la ciurma si era sbandata in cerca del prezioso metallo. Dai ragguagli più giusti avuti, i più diligenti cercatori di questa sabbia possono, dalla mattina alla sera, guadagnare 100 piastre incirca. Vi dovete però figurare che i mercanti condottisi sopra luogo vendono a sì caro prezzo le loro mercanzie, che un pajo di scarpe, che qui costa una piastra, là bisogna pagarle cinque; e così dicasi del resto perfino al pane. Si pensa che quanto prima si farà una strada di ferro che metta in comunicazione il Mississippi col Pacifico, e non dubito che ciò non avvenga. Non è necessario che vi dica di quanto vantaggio questa linea di comunicazione sia per essere a S. Luigi. Tutti opinano che la nostra città diverrà, in secoli, la metropoli degli Stati Uniti, essendo il punto più centrale di questa vasta repubblica, col vantaggio immenso di trovarsi in sui due più gran fiumi di questo paese, e vicina al terzo, cioè Mississippi, Missuri, Ohio. L'allegrezza della scoperta dell' oro viene ora amareggiata non poco, anche qui da noi, per un ospite che non si attendeva così presto, vo' dire del cholera morbus. Alla Nuova Orleans ha fatto strage; da noi ben pochi sono morti, ma non si è ancora sviluppato, in causa del grande e continuato freddo che abbiamo quest'anno. Nello scorso novembre, e nel medesimo giorno per tutti gli Stati Uniti, abbiamo avuto la elezione del nuovo Presidente. L'affare si è passato colla massima tranquillità; il voto quasi generale di parecchi milioni di votatori è caduto sopra il Gen. Tailor, l'eroe, o almeno chiamato così, dell' ultima guerra... << Il mese passato, sono giunti nella diocesi di Louisville, stato Kentuky, 45 Trappisti di Francia, i quali hanno comprato un tratto di 1500 biolche, per farne uno stabilimento. Quanto sono contento, e quanto siamo contenti tutti di avere tali angeli in mezzo di noi, i quali, in un secolo sì corrotto, in un tempo che perfino le idee si confondono appellando buono ciò che è perverso ed iniquo ciò che è santo, non fanno altro che alzare supplici le loro mani al cielo, per implorare a noi il perdono di tanti peccati!........ Spero che il passato sarà per tutti una lezione; voglia il Signore che non sia ben presto dimenticata!... » |