Il viaggio in Italia di Teodore Hell sulle orme di DanteTip. di Tommaso Fontana, 1841 - 198 |
Z wnętrza książki
Wyniki 1 - 5 z 40
Strona 11
... vece un vero coraggio a mantenersi nell'esattezza del- le idee ad onta dei molti fautori . cere , Oh quanto bel tempo pegli amici di Dante , e di Shakespeare è stato mai quello quando e l'uno e l ' altro erano tenuti in conto di barbari ...
... vece un vero coraggio a mantenersi nell'esattezza del- le idee ad onta dei molti fautori . cere , Oh quanto bel tempo pegli amici di Dante , e di Shakespeare è stato mai quello quando e l'uno e l ' altro erano tenuti in conto di barbari ...
Strona 12
... vece che restar sorpreso della eguaglian- za , lo fui del contrasto . E tuttavolta di quando in quan- do le scene della natura e i monumenti dell'arte che Dante considerava , diedero all'opera di lui l'impronto della più sorprendente ...
... vece che restar sorpreso della eguaglian- za , lo fui del contrasto . E tuttavolta di quando in quan- do le scene della natura e i monumenti dell'arte che Dante considerava , diedero all'opera di lui l'impronto della più sorprendente ...
Strona 27
... vece a pregarlo di voler divider me- co il convincimento , che ivi Beatrice gli fa rimbrotto non come donna , ma come immagine della teologia e della vita contemplativa ; non di al- tri amori donneschi ( che sarebbe con poco decoro suo ...
... vece a pregarlo di voler divider me- co il convincimento , che ivi Beatrice gli fa rimbrotto non come donna , ma come immagine della teologia e della vita contemplativa ; non di al- tri amori donneschi ( che sarebbe con poco decoro suo ...
Strona 36
... vece , o sien rade , dove si schiudono gli abissi orrendi dell ' indifferenza e dei mate- riali interessi ? La Divina Sapienza ha già scritto , che : non in solo pane vivit homo , sed in omni verbo , quod procedit de ore Dei ( Matth ...
... vece , o sien rade , dove si schiudono gli abissi orrendi dell ' indifferenza e dei mate- riali interessi ? La Divina Sapienza ha già scritto , che : non in solo pane vivit homo , sed in omni verbo , quod procedit de ore Dei ( Matth ...
Strona 37
... vece entrai in Santa Croce nell'anno 1834 , mi tornò di lieto augurio , non meno che di consolante accidente di viaggio , trovarmi innanzi ad un mausoleo eretto al Poeta , del quale io dovunque cercava le orme . Quasi ad alta voce lessi ...
... vece entrai in Santa Croce nell'anno 1834 , mi tornò di lieto augurio , non meno che di consolante accidente di viaggio , trovarmi innanzi ad un mausoleo eretto al Poeta , del quale io dovunque cercava le orme . Quasi ad alta voce lessi ...
Inne wydania - Wyświetl wszystko
Kluczowe wyrazy i wyrażenia
Accademici della Crusca Alboino alcuni Aligeri Allighieri Alvernia antico appunto Arno assai avesse Bartolammeo Beatrice Boccaccio Busone Cacciaguida casa Allighieri castello cattedrale celebre chiarissimo chiesa città codici cognome di Dante colla comentatori Convito Dante Allighieri dice dipinto discendenti Divina Commedia edizione egualmente Ezzelino fabbricare fama famiglia fece figli naturali Fiorentini Firenze Francesco fratello ghibellini Giotto Gubbio Guelfi infatti Inferno Italia lettera Lucca luogo Mastino Mastro Adamo medesimo medio evo memoria mente monte monumento morte nobiltà nome onore Orgagna orme di Dante Padova padre PAOLO ALBOINO Paradiso passo patria Pelli Pietro Pisa Pistoja poema Poeta Pontefici porta potuto PURG Purgatorio Ravenna ricorda Scaligeri scritto scrivere secolo sepolcro Serego Siena signor sito stampe stemma storia strada Teodoro Hell tornar torre Toscana Trevigi trova trovasi tuttavolta uomo Vallombrosa vece vede verità vero Verona verso viaggio Virgilio XIV secolo ནི
Popularne fragmenty
Strona 43 - Li ruscelletti che de' verdi colli Del Casentin discendon giuso in Arno, Facendo i lor canali freddi e molli, Sempre mi stanno innanzi e non indarno; Che l' imagine lor via più m' asciuga3 Che 'l male ond' io nel volto mi discarno : La rigida giustizia che mi fruga Tragge cagion del luogo ov' io peccai A metter più li miei sospiri in fuga. Ivi è Romena, là dov...
Strona 182 - Ch' io possa in te rifletter quel ch' io penso. Onde la luce che m' era ancor nuova, Del suo profondo, ond ella pria cantava, Seguette, come a cui d'i ben far giova : In quella parte della terra prava Italica, che siede tra Rialto E le fontane di Brenta e di Piava, Si leva un colle, e non surge molt' alto, Là donde scese già una facella, Che fece alla contrada un grande assalto.
Strona 74 - Per che più chiedere non si dee a vedere che speziai nascimento e speziai processo da Dio pensato e ordinato fosse quello della santa Città. E certo sono di ferma opinione, che le pietre che nelle mura sue stanno siano degne di reverenzia; e '1 suolo dov' ella siede sia degno oltre quello che per gli uomini è predicato e provato.3 CAPITOLO VI.
Strona 115 - Siede la terra, dove nata fui , Su la marina, dove 'I Po discende, Per aver pace co
Strona 53 - Deh, quando tu sarai tornato al mondo, e riposato della lunga via » seguitò il terzo spirito al secondo, « ricorditi di me che son la Pia : Siena mi fé'; disfecemi Maremma: salsi colui che 'nnanellata pria disposando m'avea con la sua gemma ». 126.
Strona 31 - Come, per sostentar solaio o tetto, Per mensola talvolta una figura Si vede giunger le ginocchia al petto, La qual fa del non ver vera rancura Nascere in chi la vede ; così fatti Vid' io color, quando posi ben cura.
Strona 20 - ... scritte. Fu usante in giovanezza sua con giovani innamorati ; ed egli ancora di simile passione occupato, non per libidine, ma per gentilezza di cuore ; e ne...
Strona 56 - Di quella costa , là dov' ella frange Più sua rattezza, nacque al mondo un sole Come fa questo tal volta di Gange. Però chi d' esso loco fa parole Non dica Ascesi, che direbbe corto'', Ma oriente se proprio dir vuole.
Strona 94 - I primo ostello Sarà la cortesia del gran Lombardo, Che 'n su la Scala porta il santo uccello. (PAR. e. xvn, v. 7o). La potente famiglia degli Scaligeri, tiranni di Verona, diede ai Malaspina, ai Guidi ed ai Polentani l' esempio di un' ospitalità, che presso i posteri tornò loro a titolo del maggior vanto che s'abbiano.
Strona 73 - Veggio in Alagna entrar lo fiordaliso , E nel Vicario suo Cristo esser catto. Veggiolo un' altra volta esser deriso : Veggio rinnovellar l'aceto e '1 fele , E tra vivi ladroni essere anciso.