Arminio: tragediaDalla Società tipografica, 1819 - 331 |
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Popularne fragmenty
Strona 236 - 1 vero condito in molli versi I più schivi allettando ha persuaso : Così ali' egro fanciul porgiamo aspersi Di soave licor gli orli del vaso; Succhi amari ingannato intanto ei beve , E dall
Strona 235 - Sai che là corre il mondo ove più versi di sue dolcezze il lusinghier Parnaso, e che '1 vero, condito in molli versi, i più schivi allettando ha persuaso.
Strona 176 - ... alla voga , in cui è quel poeta settentrionale . Io non ripeterò dopo i critici più sensati, che le opere sue sono mostri , i quali hanno alcune parti d' una bellezza straordinaria . Noterò più tosto , che non pochi di que...
Strona 315 - J'approchai par degrés de l'oreille des rois, Et bientôt en oracle on érigea ma voix. J'étudiai leur cœur, je flattai leurs caprices, Je leur semai de fleurs le bord des précipices. Près de leurs passions rien ne me fut sacré ; De mesure et de poids, je changeais à leur gré.
Strona 313 - Poi fra sè distruggendosi , in crudeli Gare private il lor furor si stempri. Udrai sovente risonar gli editti , E raddoppiar le leggi , che al sovrano Giovan servate e trasgredite. Udrai Correr minaccia ognor di guerra esterna...
Strona 113 - Ratto non s'alzi e non accorra ai gridi? Trema, o tiranno. Così l'Ombra irata Placherò del figliuol, che di regali Spirti a ragion mi riprendea pur troppo: Poi, fuggendo da te, con questo ferro, Che di te il liberò, raggiungerollo.* Velante.
Strona 280 - Eximia veste et victu convivia, ludi, pocula crebra, unguenta coronae serta parantur, nequiquam, quoniam medio de fonte leporum surgit amari aliquid quod in ipsis floribus angat...
Strona 85 - Vuoi tu , mia dolce vita , Rompendo i tuoi più antichi e sacri nodi , Meco venirne ad abitar lontane Grotte solinghe , ea condur giorni agresti , Tu di me sol vivendo , io di te sola? E certa sei, che quel tuo nobil core Non ti rimorda poi d" aver lasciato , Fuorché Telgaste, tutto?
Strona 121 - Oh vani umari disegni ! Oh indarno sparsi Sudori illustri ! Ecco di tanta speme Quel , che riman : gelido tronco , e muto : E questo ancor mei torrà in breve il rogo . Più non ritengo il pianto . Un cor di selce Non ho : sino al mio cor giunse quel ferro , Che trapassò del caro amico il petto . Un CHERUSCO . Dagli occhi , mira , gli esce il pianto , Un Altro , Uom raro Non ti sembra costui? Un Altro . Le sue parole Fino ali...
Strona 91 - Non soltanto ali' ombra mesta Di patetica foresta Ad Amor piace abitar . Sovra i campi ancor del sangue Tra chi spira , e tra chi langue Animoso egli sen va . De...