La Commedia, Tomy 1-2P. Rolandi, 1842 |
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Strona vii
... intendere addentro e a modo i loro poeti ; e nondimeno tra bene e male scrivo spesso e mi lascio stampare alle volte in inglese . Frattanto se hai piacere e opportunità di far pubblicare nell ' Anto- logia alcuni altri libri della mia ...
... intendere addentro e a modo i loro poeti ; e nondimeno tra bene e male scrivo spesso e mi lascio stampare alle volte in inglese . Frattanto se hai piacere e opportunità di far pubblicare nell ' Anto- logia alcuni altri libri della mia ...
Strona viii
... intendere quando che sia ciò che ne pensi , e ciò che ne dicono non tutti i dottissimi , ma i pochissimi dotti fra ' Fiorentini , e il reverendo mio Niccolini fra gli altri . So che Non Cruscanti e Cruscanti mi si faranno nemici ; pur ...
... intendere quando che sia ciò che ne pensi , e ciò che ne dicono non tutti i dottissimi , ma i pochissimi dotti fra ' Fiorentini , e il reverendo mio Niccolini fra gli altri . So che Non Cruscanti e Cruscanti mi si faranno nemici ; pur ...
Strona xxvi
... Minerva la stampa del Codice Bartoliniano in Udine illustrato da Quirico Viviani la Bodoniana , per la quale vuolsi sempre intendere la lezione introdottavi dal : · Dionisi , e la Nidobeatina , che dove non trovisi XXVI AL LETTORE.
... Minerva la stampa del Codice Bartoliniano in Udine illustrato da Quirico Viviani la Bodoniana , per la quale vuolsi sempre intendere la lezione introdottavi dal : · Dionisi , e la Nidobeatina , che dove non trovisi XXVI AL LETTORE.
Strona 11
... non è dato d'intendere nè ideare . VII . Se non che fra le cagioni accennate dianzi , la maggiore che oggi disanimi il genio è la certezza di essere tenuto artefice di lavori per lusso di lettori svogliati DEL POEMA DI DANTE 11.
... non è dato d'intendere nè ideare . VII . Se non che fra le cagioni accennate dianzi , la maggiore che oggi disanimi il genio è la certezza di essere tenuto artefice di lavori per lusso di lettori svogliati DEL POEMA DI DANTE 11.
Strona 14
... intendere con norme critiche il testo . E premetto questo discorso , affinchè altri poscia accom- pagnandosi meco per entro il poema non gli s ' accresca la noia , fatale alle chiose , e sciagura pessima ogni qual volta al commentatore ...
... intendere con norme critiche il testo . E premetto questo discorso , affinchè altri poscia accom- pagnandosi meco per entro il poema non gli s ' accresca la noia , fatale alle chiose , e sciagura pessima ogni qual volta al commentatore ...
Kluczowe wyrazy i wyrażenia
Accademici Accademici della Crusca alcuni allora altra amore anima antichi assai autorità avea Boccaccio Bonifacio VIII Cane della Scala canto chiose Cielo città Codd codice commento Convito credo critica Crusca Dante dinanzi Discorso sul Testo divina commedia Ediz edizione età fama figliuoli Fiorentini Firenze gente Gherardo da Camino ghibellini giova guelfi Guido Guido Cavalcanti Guido da Polenta Iliade illustratore Inferno innanzi intendere intorno Italia lascia latino legge lezione comune lingua Lombardi Maestro mente mondo morte niuno nome nuova occhi oggimai Parad pare parla parole Petrarca piè Pietro Alighieri poco poema poesia poeta poetica poscia postilla pronunzia Purg quæ ragione Ravenna scrittori scrivere secolo Signore sovra storia storici suono Tiraboschi trovo uomo variante verbo Verona verso vidi Virgilio vocaboli Volgata zione
Popularne fragmenty
Strona 2 - I' non so ben ridir com'io v'entrai: Tant'era pien di sonno in su quel punto, Che la verace via abbandonai. Ma poi ch'io fui appiè d'un colle giunto, Là ove terminava quella valle Che m'avea di paura il cor compunto. Guardai in alto e vidi le sue spalle Vestite già de' raggi del pianeta Che mena dritto altrui per ogni calle.
Strona 89 - Ond' esta oltracotanza in voi s' alletta? Perchè ricalcitrate a quella voglia, A cui non puote il fin mai esser mozzo > E che più volte v' ha cresciuta doglia? Che giova nelle fata dar di cozzo? Cerbero vostro, se ben vi ricorda, Ne porta ancor pelato il mento e il gozzo. Poi si rivolse per la strada lorda, E non fe' motto a noi : ma fe' sembiante D' uomo, cui altra cura stringa e morda, Che quella di colui che gli è davante.
Strona 52 - Quella lettura, e scolorocci il viso : Ma solo un punto fu quel che ci vinse. Quando leggemmo il disiato riso Esser baciato da cotanto amante, Questi, che mai da me non fia diviso, La bocca mi baciò tutto tremante. Galeotto fu il libro, e chi lo scrisse : Quel giorno più non vi leggemmo avante.
Strona 5 - Tal mi fece la bestia senza pace, Che venendomi incontro, a poco a poco Mi ripingeva là, dove il Sol tace.
Strona 306 - Li ruscelletti, che de' verdi colli Del Casentin discendon giuso in Arno, Facendo i lor canali e freddi e molli, Sempre mi stanno innanzi, e non indarno ; Che 1' imagine lor via più m' asciuga, Che il male, ond' io nel volto mi discarno. La rigida giustizia, che mi fruga, Tragge cagion del luogo, ov' io peccai, A metter più gli miei sospiri in fuga.
Strona 27 - E tu che se' costì, anima viva, Partiti da cotesti che son morti. Ma poi ch' ei vide, ch'io non mi partiva, Disse: Per altre vie, per altri .porti Verrai a piaggia, non qui, per passare: Più lieve legno convien che ti porti. E il duca a lui: Caron non ti crucciare: Vuolsi così colà, dove si puote .> Ciò che si vuole, e più non dimandare.
Strona 9 - Ond' io per lo tuo me' penso e discerno, Che tu mi segui, ed io sarò tua guida, E trarrotti di qui per luogo eterno...
Strona 277 - S' io credessi che mia risposta fosse A persona che mai tornasse al mondo, Questa fiamma staria senza più scosse : Ma perciocchè giammai di questo fondo Non tornò vivo alcun, s' i' odo il vero, Senza tema d
Strona 239 - ... vanno, quando la brina in su la terra assempra l'imagine di sua sorella bianca, ma poco dura alla sua penna tempra; lo villanello a cui la roba manca, si leva, e guarda, e vede la campagna biancheggiar tutta; ond'ei si batte l'anca, ritorna in casa, e qua e là si lagna, come '1 tapin che non sa che si faccia...
Strona 69 - Quest' è colei, eh' è tanto posta in croce Pur da color, che le dovrian dar lode, Dandole biasmo a torto e mala voce. Ma ella s' è beata, e ciò non ode : Con 1' altre prime creature lieta Volve sua spera, e beata si gode.