Le muse dei Pulci: studi su Luca e Luigi PulciGuida Editori, 1985 - 211 |
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... verso ' uomini da sarti ' , ossia mani- chini : straordinaria anticipazione di quella metafisica espressione delle cose , che mio fratello e io avemmo proprio qui a Firenze , intorno al 1908 , in una casa presso la Barriera delle Cure ...
... verso ' uomini da sarti ' , ossia mani- chini : straordinaria anticipazione di quella metafisica espressione delle cose , che mio fratello e io avemmo proprio qui a Firenze , intorno al 1908 , in una casa presso la Barriera delle Cure ...
Strona 6
... verso la filosofia ficiniana . Pulci , in altre parole , non partecipò ai lavori del cantiere neoplatonico proprio perché rappresentante tra i più in vista di una cultura tutt'altra , che il nuovo verbo a Firenze avrebbe soppiantato , e ...
... verso la filosofia ficiniana . Pulci , in altre parole , non partecipò ai lavori del cantiere neoplatonico proprio perché rappresentante tra i più in vista di una cultura tutt'altra , che il nuovo verbo a Firenze avrebbe soppiantato , e ...
Strona 8
... verso identico in Fil . II 47 4 e in Morg . XVI 27 7 : « e con fatica le lacrime tenne » ) , sì da caratterizzare Rinaldo quale ' vinto da Amore ' . D'altro canto , le remini- scenze petrarchesche , frequenti soprattutto nella ...
... verso identico in Fil . II 47 4 e in Morg . XVI 27 7 : « e con fatica le lacrime tenne » ) , sì da caratterizzare Rinaldo quale ' vinto da Amore ' . D'altro canto , le remini- scenze petrarchesche , frequenti soprattutto nella ...
Strona 15
... verso cfr . la nota di G. MAZZONI [ incen- trata sulla questione , allora dibattuta , della paternità del Driadeo ] , Luca o Luigi Pulci ?, << Propugnatore » , n.s. , I ( 1888 ) , p . 135 ) . Le citazioni fanno riferimento all'editio ...
... verso cfr . la nota di G. MAZZONI [ incen- trata sulla questione , allora dibattuta , della paternità del Driadeo ] , Luca o Luigi Pulci ?, << Propugnatore » , n.s. , I ( 1888 ) , p . 135 ) . Le citazioni fanno riferimento all'editio ...
Strona 17
... verso te veggio , nuova luce rinata di Piccarda , ch'i ' sarò all'ombra sua : altro non chieggio . Grazia se giugne a ' miseri non tarda , vedra ' portar a me l'acqua col cribro in ogni parte , e in man la fiamma carda . Vanne ...
... verso te veggio , nuova luce rinata di Piccarda , ch'i ' sarò all'ombra sua : altro non chieggio . Grazia se giugne a ' miseri non tarda , vedra ' portar a me l'acqua col cribro in ogni parte , e in man la fiamma carda . Vanne ...
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AA.VV AGENO allegorica analoga brano cantare Cappella Sassetti certo ch'io ché Cherubino cielo codice Confessione Corsignano cristiani Cristo cultura d'amore dantesco datazione dialetto senese dice Domenico Ghirlandaio Doni Driadeo Ercole Ficino figliuolo fiorentino Firenze Francesco fuoco Gennazzano gigante Gigi Giornale Storico Giostra Girolamo Savonarola giudizio universale gran iddio jorno Laterza Letteratura Italiana Lirici toscani Lorenzo Lorenzo il Magnifico Luca Lucrezia Luigi Pulci Magnifico manoscritto mare Margutte Marsilio Marsilio Ficino Masuccio Matteo Franco medesimo Medici medievale messer Goro Michelozzi mondo monte Morg Morgante Morgante e Lettere morte Naldi Naldo Naldi novella nuovo Orlando Ovidio Papa PELLEGRINI personaggio Pisa pístola poema poemetto poesia poeta Poliziano predicatore proprio pulciana pure Quattrocento quindici segni rime Rinascimento rinvio Robertis Roncisvalle sangue Sansoni santo Savonarola scritto scrivere senese Siena sonetto Storico della Letteratura tale terra testo topos tradizione tucti vedi verso VOLPI Warburg XXVII XXVIII
Popularne fragmenty
Strona 22 - F. FLAMINI, La lirica toscana del Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa, Nistri, 1891 («Annali della R.
Strona 94 - Soderini l'anima andò de l'inferno a la bocca; gridò Pluton: « Ch'inferno, anima sciocca? Va' su nel limbo fra gli altri bambini
Strona 56 - Ippolita , m' ha dato ardire a scrivere alla \»stra eccellenza, leggendo a questi di nel suo Novellino molte piacevoli cose, le quali poi che io intesi essere da vostra signoria graziosamente accettate e lette , ho fatto come i naviganti , i quali sogliono addrizzar le loro navi dove le loro mercatanzie intendono avere ricapito.
Strona 117 - Roncisvalle: ch'e' saracin cadevon come pere e Squarciaferro gli portava a balle; tanto che tutte l'infernal bufere occupan questi, ogni roccia, ogni calle e le bolge e gli spaldi e le meschite, e tutta in festa è la città di Dite. Lucifero avea aperte tante bocche che pareva quel giorno i corbacchini alla imbeccata, e trangugiava a ciocche l'anime che piovean de...
Strona 137 - E che parlassi col suo Crocifisso. O dolce fine, o anima ben nata, O santo vecchio, o ben nel mondo visso! E finalmente la testa inclinata, Prese la terra, come gli fu detto, E l'anima spirò del casto petto. Ma prima il corpo compose alla spada, Le braccia in croce, e '1 petto al pome fitto...
Strona 92 - Hai tu veduto il can con la cornacchia, Come spesso beffato indarno corre? Ella si posa, e poi si lieva e gracchia; Così costor non si poteano apporre : Dunque Malgigi ne trarrà la macchia...
Strona 27 - Nec consumpta rogis inscribar Elissa Sychaei. Hoc tamen in tumuli marmore carmen erit: Praebuit Aeneas et causam mortis et ensem; ipsa sua Dido concidit usa manu.