Ricerche storiche e critiche sulla origine, le vicende, e la rovina di Atella antica città della Campania opera postuma dell'abate Vincenzo De Murodalla tipografia di Criscuolo, 1840 - 200 |
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abbia abbracciava Acerra alcuni allora antichi Arpino Atel Atella Atellane Augusto aveano Aversa avesse avessero Calazia Campania Campania Capuana campo Canione Cesare chè chiama Chiesa Cicerone città Campane città della Campania cittadinanza Romana cittadini Ro cives Romani colle Colonie Consolo Cuma dice Dionisio discacciati dritto ebbero Elpidio erano esodj Etruria Etruschi favella favole Atellane Festo fossero Fulvio fundus furono Gajo Gallia Gallia Cisalpina Greci guerra Imperciocchè Italia l'anno Latini Lazio legge Giulia legioni Livio luogo Mazzocchi medesimo Municipj Napoli Napolitani nemici Nola nome nuovi cittadini Opici Osca Oschi Osci patria plebe Polibio popolo potuto Pozzuoli Prefetti Prefetture prese presso Principe di Capua proprie leggi pubblico quà quae quam quì quod repubblica Sanniti Satirica Senato Sidicini Strab Strabone Suessola Sueton suffragio sunt tadinanza Romana Teano terre territorio Tirreni tragedia Trebola Tribù Tribuno della plebe Veggasi Vellejo Vescovo Vescovo di Atella Volturno
Popularne fragmenty
Strona 139 - Satyros, ita vertere seria ludo, ne quicumque deus, quicumque adhibebitur heros, regali conspectus in auro nuper et ostro, migret in obscuras humili sermone tabernas, aut, dum vitat humum, nubes et inania captet.
Strona 58 - Pompeius dicit, indicant publicae tabulae, accusator fatetur, sed negat ex foederato populo quemquam potuisse, nisi is populus fundus factus esset, in hanc civitatem venire.
Strona 123 - Augustus in adsignata orbi terrarum pace exercitus, qui aut sub Antonio aut Lepido militaverant, pariter et suarum legionum milites colonos fecit, alios in Italia, alios in provinciis: quibusdam deletis hostium civitatibus novas urbes constituit, quosdam in veteribus oppidis deduxit et colonos nominavit
Strona 161 - Carthag., comiti d. n. Constantini maximi Aug. et exactori auri et argenti provinciarum III, cos.
Strona 59 - ... ac latini, et, si ea lex, quam nos haberemus, eadem. in populo aliquo, tanquam in fundo, resedisset; ut...
Strona 181 - Duchi di Napoli , ed i Principi di Capua , ed i Duchi di Benevento Longobardi : si fecero varii...
Strona 182 - Alella , e di Acerra , e del loro territorio , e che ne abbia conservato il possesso. Egli dovette ritirarsi non avendo ivi un possesso sicuro da mantener visi contro le forze ueiniche. La distruzione de...
Strona 44 - Calazia si può oecoppiare jitina , che è tanto lontana , e posta in paese che non fu mai il teatro della S umili. -a guerra ? Un leggero cambiamento di lettere ha fatto agli amanuensi intrudere j4tina nel luogo di Stella. Mi maraviglio , che liiun de' critici , che han sudato a corrcgere il testo di Livio , abbia sospettato alcun fallo in questo luogo.
Strona 182 - Longobardi di Capua : ma furono acquisti momentanei dai quali un momento dopo furono discacciali : furono acquisti che non potevano importare dominio vero , né produrre le conseguenze dell' incorporazione di un territorio alieno al territorio loro.
Strona 181 - I Longobardi , che fondarono un nuovo regno in Italia dopo i Goti, fondarono il Ducato di Bcncvento , il quale abbracciava quasi tutte le provjncie , che oggi formano il regno di Napoli.