Oltre la spera che più larga gira. Sonetto XXXI. Pag. 129 Onde venite voi così pensose. Canzone XX. 209 O patria, degna di trionfal fama. Parole mie, che per lo mondo siete. Sonetto XXXIV. 146 Per quella via che la bellezza corre. - Sonetto XXXVIII. 153 Per una ghirlandetta. Ballata VIII. 143 Piangete, amanti, poichè piange Amore. Sonetto III. 76 Poich'io non trovo chi meco ragioni. Sonetto XLI. . 214 Poscia ch' Amor del tutto m' ha lasciato.- Canzone XVII. 193 Quantunque volte (ahi lasso) mi rimembra.- Canzone VII. 123 Sonetto V. 79 101 Se '1 bello aspetto non mi fosse tolto. - Sonetto IX. Tanto gentile e tanto onesta pare. 114 90 Sonetto XVII. . . 108 Venite a intender li sospiri miei. Sonetto XXIII. - 109 122 Videro gli occhi miei quanta pietate. — Sonetto XXV. . 125 Voi, che portate la sembianza umíle. Sonetto XII. . . 100 Voi che sapete ragionar d'amore. Ballata X. . . . 156 Voi che, intendendo, il terzo ciel movete. — Canzone XIV. 179 Voi, donne, che pietoso atto mostrate. Sonetto XIV. . 102 412 INDICE SECONDO CONTENENTE LE RIME DI DUBBIA AUTENTICITÀ, cioè quelle che per essere attribuite a Dante Alighieri Per villania di villana persona. Sonetto XLVII. Ahi lasso! ch'io credea trovar pietate. · Sonetto di Cino. 262 Alessandro lasciò la signoria. Sonetto di Butto Messo. 294 Ave templo di Dio sacrato e santo. Ben dico certo che non fu riparo. Sonetto di Cino. . 263 Bernardo, io veggio ch' una donna viene. - Sonetto di Cino. 271 Bicci Novel, figliuol di non so cui.- Sonetto del Burchiello. 285 Giovene donna dentro al cor mi siede. Canzone di Giovinetta gentil, poichè tu vede.- Sonetto d'incerto. 293 I' ho tutte le cose ch' io non voglio. ·Sonetto di Cecco Sonetto di Cino. 271 Sonetto di Cino. 268 Savere e cortesia, ingegno ed arte. Sonetto d'incerto. 264 Savete giudicar vostra ragione. Se gli occhi miei saettasser quadrella. Se'l Dio d'amor venisse fra la gente. DE' POETICI COMPONIMENTI, che sono stati finora pubblicati col nome di Dante Alighieri, A ciascun' alma presa e gentil core Ai fals ris! per que traitz svetz. Ahi lasso! ch' io credea trovar pietate. Al poco giorno, ed al gran cerchio d'ombra |