Opere di Pietro Metastasio, Tom 14G. Foglierini, 1811 |
Z wnętrza książki
Wyniki 1 - 5 z 30
Strona 33
... istesso marmo : alcuni avea Greci libretti in una cesta , e quella Era frusta così , che già rodea Più d'un topo idiota i sacri carmi . Nulla avea Codro , è ver , ma l'infelice Tomo XIV . 3 Perdidit infelix totum nihil : ultimus autem ...
... istesso marmo : alcuni avea Greci libretti in una cesta , e quella Era frusta così , che già rodea Più d'un topo idiota i sacri carmi . Nulla avea Codro , è ver , ma l'infelice Tomo XIV . 3 Perdidit infelix totum nihil : ultimus autem ...
Strona 37
... istesso Druso vegliar , non che un vitel marino . Se il dimanda un affar , da ' gran Liburni , Fra la turba che cede , alto portato Il ricco correrà . Legge ei frattanto , O scrive , o dorme a suo piacer : che al sonne Della chiusa ...
... istesso Druso vegliar , non che un vitel marino . Se il dimanda un affar , da ' gran Liburni , Fra la turba che cede , alto portato Il ricco correrà . Legge ei frattanto , O scrive , o dorme a suo piacer : che al sonne Della chiusa ...
Strona 69
... istesso Ch ' ebbe Tauro il secondo Consolato : Frutto ed onor di quel terren beato , Che a Minturno e Petrin s'innalza appresso . S'altro hai di meglio , a te mi chiama : o accetta Pronto l'invito . Arde già il fuoco , e tutta Per te ...
... istesso Ch ' ebbe Tauro il secondo Consolato : Frutto ed onor di quel terren beato , Che a Minturno e Petrin s'innalza appresso . S'altro hai di meglio , a te mi chiama : o accetta Pronto l'invito . Arde già il fuoco , e tutta Per te ...
Strona 79
... istesso Del benigno favor , che a me consente Si amabil Protettrice , N'esulto possessor : ma di sue lodi Involontario usurpator m ' affanno : E fra i rimorsi miei , Meco arrossisco , e mi consolo in lei . T.XII GL apr delin e fcul ...
... istesso Del benigno favor , che a me consente Si amabil Protettrice , N'esulto possessor : ma di sue lodi Involontario usurpator m ' affanno : E fra i rimorsi miei , Meco arrossisco , e mi consolo in lei . T.XII GL apr delin e fcul ...
Strona 89
... istesso I Romani ritor , che fu da loro Dato a Plauto e a Cecilio ? Ed io , se posso Lieve acquisto sperar , perchè invidiarne A me l'onor ? Se la natia favella Di voci ignote allora Ennio già tanto , E Catone arriccht ? Stampar parole ...
... istesso I Romani ritor , che fu da loro Dato a Plauto e a Cecilio ? Ed io , se posso Lieve acquisto sperar , perchè invidiarne A me l'onor ? Se la natia favella Di voci ignote allora Ennio già tanto , E Catone arriccht ? Stampar parole ...
Inne wydania - Wyświetl wszystko
Kluczowe wyrazy i wyrażenia
abbia alcun antichi Arist Aristot Aristotile ARTE POETICA assai asserisce atque attori avea azioni bisogno buon cambiamenti canto Capitolo carmi ch'ei circostanze Clitennestra comici commedia convien Cornelio coro costume cotesta credo d'Aristotile d'esser d'Orazio Dacier debba dice diletto diverse dramma drammatico Edipo Eschilo Euripide favola filosofo Greci Horat Iliade imitazione impiegata insegnamento istesso jambo luogo materia Medea medesi medesimo mente metro musica natura necessarie nome numero obbligato Odissea Omero Orazio palco parlar parole passioni passo personaggio Platone poema epico poesia poeta popolo possa precetto produce quid quod ragione rappresentazione regola riconoscenze Sanadon satirico scena scrittori sentenza sofistica Sofocle soggetto spettatori spiega stotile supposto teatro Tespi tibi Tomo XIV tragedia tragico tratto trochei trova valersi verisimile versi visibile Vitruvio vuol zione γὰρ δὲ εἰς ἐν καὶ μὲν οἱ τὰ τὴν τῆς τὸ τὸν τῶν
Popularne fragmenty
Strona 92 - Meleagri, Nec gemino bellum troianum orditur ab ovo . Semper ad eventum festinat, et in medias res, Non secus ac notas, auditorem rapii: et, quae Desperat tractata nitescere posse, relinquit. Atque ita
Strona 106 - nostri proavi plautinos et numeros , et Laudavere sales : nimium patienter utrumque, Ne dicam stulte , mirati; si modo ego, et vos Scimus inurbanum lepido seponere dieta , Legitimumque sonum digitis callemus et aure
Strona 100 - sagax rerum, et divina futuri Sortilegis non discrepuit sententia Delphis. Carmine qui tragico vilem certavit ob hircum , Mox etiam agrestes Satyros nudavit, et asper, Incolumi gravitate, jocum tentavit: eo quod lllecebris erat, et grata
Strona 90 - iracundus , inexorabilis, acer; Jura neget sibi nata, nihil non arroget armis . Sit Medea ferox invictaque :flebilis Ino: Perfidus Ixion : lo vaga : tristis Orestes . Si quid inexpertum scenae committis, et
Strona 98 - et apertis otia portis , lile tegat commissa , deosque precetur et oret Ut redeat miseris, abeat fortuna superbis. Tibia non , ut nunc , orichalco vincta, tubaeque Aemula, sed tennis simplexque foramine pauco
Strona 54 - Pocula, seu modicis humescit laetius. Ergo Sermo oritur, non de villis domibusve alienis , Nec male, necne Lepos saltet ; sed quod magis ad nos Pertinet, et nescire malum est, agitamus : utrumne
Strona 120 - et nostras, nonumque prematur in annum Membranis intus positis : delere licebit Quod non edideris : nescit vox missa reverti. Sylvestres homines sacer interpresque Deorum Caedibus, et
Strona 34 - Impositas capiti, quas recto vertice portat 'Servulus infelix , et cursu ventilat ignem, Scinduntur tunicae sartae : modo longa coruscat 'Sarraco veniente abies, atque altera pinum Plaustra vehunt, nutant alte, populoque minantur.
Strona 126 - sic Derisor vero plus laudatore movetur. Reges dicuntur multis urgere culullis, Et torquere mero , quem perspexisse laborent, An sit amicitia dignus : si carmina condes, Nunquam te fallant animi sub
Strona 239 - prima sul solido terren non ritorna. Da tutto ciò convincentemente si deduce che l'imitatore non essendo copista, né aspirando perciò ad ingannare alcuno, non si obbliga a conservar nelle sue imitazioni tutte indistintamente le circostanze del vero; ma solamente quelle che la sua industria può giungere a comunicare alla materia in cui si