INTRODUZIONE.

L'Amore ch'io nutro per le bel

le arti e per l'antichità figurata destò in me il desiderio di esaminare i Monumenti antichi aggiunti all'opera intitolata l'Italia avanti il Dominio de' Romani.

Siccome pei miei studj ehbi già opportunità di esaminare e disegnare gran parte di essi, così facilmente ho potuto fare alcune osservazioni relative alle spiegazioni date dall' A. ed all' applicazione ch' Egli ne fa nella sua opera.

Io le presento al Pubblico sperando far cosa grata a coloro specialmente che son dediti agli studj delle antichità Italiane.

Nel sostituire a varie dottrine ed asserti dell' Autore le mie opinioni, mi han fatto scorta le autorità dei Classici e l'osservazione de' Monumenti.

Mentre l'Autore ci previene d' essere entrato in una via non ancora aperta (1) io mi dichiaro all' opposto di battere una strada già schiusa dal Lanzi seguito da più moderni e più dotti del nostro secolo; senza di che non avrei potuto contrapporre ad un lavoro, che l'Autore ci annunzia per compito in molti anni (2), queste mie osservazioni comunque distese in pochi giorni tendenti soltanto all' indagine della verità, per cui possono sperare dal cortese Lettore almeno un. benigno compatimento.

(1) Se con troppa fiducia ho deliberato d'entrare in una via non ancora aperta ( Pref al Tom. I. dell' Ital. av. il Dom. de' Romani) proposizione già provata erronea e pel sentimento e per la frase: sopra di che vedasi la Gazzetta Universale di Firenze dei Gennajo 1811. N. 6. nell' aggiunta Osservazioni critiche sull' opera intitolata l'Italia avanti il dominio dei Romani.

(2) Pref. al Tom. I. dell' Italia av. il Dom. dei Romani.