Opere di Pietro Metastasio, Tom 12Gabinetto di Pallade, 1819 |
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Strona 263
... Creusa figlia del re di Frigia , che a momenti si attende , e gli palesa che il nodo è stretto ed impegnata la fede ; onde il misero Timante non sa più che rispondere ; poichè in oltre si sente rammentare la severa antica legge , di cui ...
... Creusa figlia del re di Frigia , che a momenti si attende , e gli palesa che il nodo è stretto ed impegnata la fede ; onde il misero Timante non sa più che rispondere ; poichè in oltre si sente rammentare la severa antica legge , di cui ...
Strona 264
... Creusa a Demofoonte il rifiuto di Ti- mante , si prepara il contrasto della terza fra il padre ed il figlio . Implora questi pietà per Dir- cea ; la ricusa quegli . Esige il padre gli sponsali con Creusa ; gli esclude Timante . Ma ...
... Creusa a Demofoonte il rifiuto di Ti- mante , si prepara il contrasto della terza fra il padre ed il figlio . Implora questi pietà per Dir- cea ; la ricusa quegli . Esige il padre gli sponsali con Creusa ; gli esclude Timante . Ma ...
Strona 266
... Creusa , e gli amici pla- cato il feroce padre , il quale gli perdona , gli dà la vita e la sposa . Or mentre dalla bontà paterna sopraffatto Timante va compiacendosi in tanta sua felicita , ascolta da Matusio , che Dircea non è già sua ...
... Creusa , e gli amici pla- cato il feroce padre , il quale gli perdona , gli dà la vita e la sposa . Or mentre dalla bontà paterna sopraffatto Timante va compiacendosi in tanta sua felicita , ascolta da Matusio , che Dircea non è già sua ...
Strona 267
... Creusa , l'amoroso Che- rinto , la tenera Dircea e il picciolo Olinto suo figlio . Si può bene immaginare quale sconvol- gimento di passioni cagionino nel cuor di Ti- mante questi oggetti un momento prima sì cari , ed DEL 267 CALSABIGI.
... Creusa , l'amoroso Che- rinto , la tenera Dircea e il picciolo Olinto suo figlio . Si può bene immaginare quale sconvol- gimento di passioni cagionino nel cuor di Ti- mante questi oggetti un momento prima sì cari , ed DEL 267 CALSABIGI.
Strona 268
... Creusa s'affanna a con- solar Dircea , e questa come più degli altri per- cossa , oh come bene spiega il suo crudelissimo dolore ! quando alla principessa che le fa corag- gio , che la consiglia a piangere , a parlare , a sfo- garsi ...
... Creusa s'affanna a con- solar Dircea , e questa come più degli altri per- cossa , oh come bene spiega il suo crudelissimo dolore ! quando alla principessa che le fa corag- gio , che la consiglia a piangere , a parlare , a sfo- garsi ...
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Abramo Achille affetti alcuni alfin allor altrui amico antichi ARBA Arbace Aristea Aristotile Artaserse Atalia atque avea azione canto carmi ch'io chè ciel Clistene Clitennestra colla condotta costume cotesto crede Creusa d'Achille d'Issipile d'Orazio Dacier degno Deidamia Demofoonte dialogo dice diletto Dircea eroi Eurinome favola figlio forza fuggir furor Giasone Gioas Giuseppe gran Greci guisa ille ingegni Issipile lascia Learco legge Licida Licomede lunga MANDANE Matusio MEGA CLE Megacle mente morte Musa musica Numi nunc Oh Dio Orazio osserva padre parlar parole passo personaggi piacer piè pietà PIETRO METASTASIO poema poesia poeta Poetica possa precetto presenta pronto quae quid quod Racine ragione Sanadon SATIRA scena scrittori sdegno sento signor Metastasio SIMEONE sinderesi somma spettatori sposa stile sublime teatro Temistocle tenerezza Tespi tibi Timante Tito Toante tragedia tragico trova Ulisse vede vegga verisimile versi virtù vuol
Popularne fragmenty
Strona 106 - ... 10 scimus, et hanc veniam petimusque damusque vicissim; sed non ut placidis coeant immitia, non ut serpentes avibus geminentur, tigribus agni. Inceptis gravibus plerumque et magna professis purpureus, late qui splendeat, unus et alter...
Strona 110 - Quae nunc sunt in honore vocabula, si volet usus, Quem penes arbitrium est et jus et norma loquendi.
Strona 142 - Apollo. natura fieret laudabile carmen an arte quaesitum est: ego nec studium sine divite vena nec rude quid prosit video ingenium; alterius sic 410 altera poscit opem res et coniurat amice.
Strona 112 - Descriptas servare vices operumque colores Cur ego, si nequeo ignoroque, poeta salutor? Cur nescire pudens prave quam discere malo ? Versibus exponi tragicis res comica non vult; Indignatur item privatis ac prope socco 90 Dignis carminibus narrari coena Thyestae.
Strona 327 - Eu ! Rem poteris servare tuam. Redit uncia; quid fit?' ' Semis.' At haec animos aerugo et cura peculi 330 Cum semel imbuerit, speramus carmina fingi Posse linenda cedro et levi servanda cupresso ? Aut prodesse volunt aut delectare poetae, Aut simul et jucunda et idonea dicere vitae.
Strona 216 - Incident, nee quarta loqui persona laboret. .Actoris partes chorus officiumque virile Defendat," neu quid medios intercinat actus, Q,uod non proposito conducat et haereat apte...
Strona 205 - A questo mio principal motivo quell' altro si aggiunge di far, per quanto è possibile, comprendere agli stranieri che a torto il nostro teatro disprezzano, che le poesie del Signor Metastasio adornate di musica sono poesie musicali; ma senza l'unione di questo ornamento sono vere, perfette e preziose tragedie , da compararsi alle più celebri di tutte le altre nazioni: tragedie corredate di unità, di costume, d'interesse, di sublime linguaggio poetico, di spettacolo, di meravigliosi accidenti,...
Strona 343 - Diverse lingue, orribili favelle, parole di dolore, accenti d'ira, voci alte e fioche, e suon di man con elle facevan un tumulto, il qual s'aggira sempre in quell'aura sanza tempo tinta, come la rena quando turbo spira.
Strona 338 - Un sol de' guardi tuoi mi costringe a voler ciò che tu vuoi. Caro, son tua cosi, che, per virtù d'amor, i moti del tuo cor risento anch'io. Mi dolgo al tuo dolor, gioisco al tuo gioir, ed ogni tuo desir diventa il mio.
Strona 140 - Tu nihil invita dices faciesve Minerva ; 385 Id tibi judicium est, ea mens. Si quid tamen olim Scripseris, in Maeci descendat judicis aures Et patris et nostras, nonumque prematur in annum, Membranis intus positis : delere licebit, Quod non edideris ; nescit vox missa reverti.