Vita scritta da esso, riveduta sull'originale e annotata

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G.C. Sansoni, 1925 - 309
 

Spis treści

Kluczowe wyrazy i wyrażenia

Popularne fragmenty

Strona 77 - ... e così fra quelle due immensità abbellite anche molto dai raggi del sole che si tuffava nell'onde, io mi passava un'ora di delizie fantasticando ; e quivi avrei composte molte poesie, se io avessi saputo scrivere o in rima o in prosa in una lingua qual che si fosse.
Strona 151 - ... non potrei mai dir bene italiano finché andava traducendo me stesso dal francese, mi fece finalmente risolvere di andare in Toscana per avvezzarmi a parlare, udire, pensare, e sognare in toscano, e non altrimenti mai più.
Strona 11 - Nella città d'Asti in Piemonte, il dì 17 di gennaio dell'anno 1749 ', io nacqui di nobili, agiati, ed onesti parenti. E queste tre loro qualità ho espressamente individuate, ea gran ventura mia le ascrivo per le seguenti ragioni. Il nascere della classe dei nobili...
Strona 87 - ... stato a sentirmi nella camera vicina mi avrebbe certamente tenuto per impazzato. All'udire certi gran tratti di quei sommi uomini, spessissimo io balzava in piedi agitatissimo, e fuori di me, e lagrime di dolore e di rabbia...
Strona 294 - Io all'incontro che non mi piego mai se non al vero, ho voluto cavare ( con maggiore verosimiglianza mi credo ) dalla tragedia la commedia ; il che mi pare più utile, più divertente, e più nel vero...
Strona 43 - ... per più settimane io rimasi immerso in una malinconia straordinaria ma non dispiacevole; dalla quale mi ridondava una totale svogliatezza e nausea per quei miei soliti...
Strona 87 - Helvetius mi fece anche una profonda, ma sgradevole impressione. 3 Ma il libro dei libri per me, e che in quell'inverno mi fece veramente trascorrere dell'ore di rapimento e beate, fu Plutarco, le vite dei veri grandi. Ed alcune di quelle, come Timoleone, Cesare, Bruto, Pelopida, Catone, ed altre, sino a quattro e cinque volte le rilessi con un tale trasporto di grida, di pianti, e di furori pur anche, che chi fosse stato a sentirmi nella camera vicina mi avrebbe certamente tenuto per impazzato.
Strona 94 - La novità di quello spettacolo e la greggia maestosa natura di quelle immense selve, laghi e dirupi , moltissimo mi trasportavano; e benché non avessi mai letto l...
Strona 98 - Russi e Prussiani, dove tante migliaja dell'uno e dell'altro armento rimasero liberate dal loro giogo lasciandovi l'ossa. Le fosse sepolcrali vastissime, vi erano manifestamente accennate dalla folta e verdissima bellezza del grano, il quale nel rimanente terreno arido per sé stesso ed ingrato vi era cresciuto e misero e rado.
Strona 77 - Oltre il teatro, era anche uno de' miei divertimenti in Marsiglia il bagnarmi quasi ogni sera nel mare. Mi era venuto trovato un luoghetto graziosissimo ad una certa punta di terra posta a man dritta fuori del porto, dove sedendomi su la rena con le spalle addossate a uno scoglio ben altetto che mi toglieva ogni vista della terra da tergo, innanzi ed intorno a me non vedeva altro che mare e cielo ; e...

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