Opera colle controversie sulla Gerusalemme, Tomy 19-20 |
Co mówią ludzie - Napisz recenzję
Nie znaleziono żadnych recenzji w standardowych lokalizacjach.
Kluczowe wyrazy i wyrażenia
abbia Accademici adunque alcuna altra altre amore anco anzi appunto Aristotile avendo aver avesse avete avventura azione bella Belm bene biasimo bisogno buono canto certo ch'egli ch'io chè chiara colla conoscere cotale credere Crusca debba dice differenza dimostra dire disse dite diverse Enea eroico errori essendo esso fare favola fece fondamento forma Gerusalemme giudicio gran Guast guerra imitare INFAR insieme intendere intorno istoria l'altra l'Ariosto lascia latino legge lettera lettere libro lingua lodi luogo maggiore male mani maniera maraviglia medesimo mente mezzo morte necessario niuna nome nuovo Omero pare parlare parole passo Pellegrino perciocchè persone Pesc poco poema poesia poeta poetica porta possa poteva prego prende principio proprio prova pure ragione Rinaldo rispondere risposta Rossi sapere sarà sarebbe scritto scrivere seguita sentimento servire sieno Signor simili Tancredi Tasso tratto troppo trova vedere venire verisimile vero verso Virgilio virtù voce voci voglia voluto vuole
Popularne fragmenty
Strona 195 - nvita , Or ride, or piagne, or teme , or s' assicura; E '1 volto che lei segue ov' ella il mena , Si turba e rasserena , Ed in un esser picciol tempo dura : Onde alla vista , uom di tal vita esperto Dirla : Questi arde , e di suo stato è incerto . Per alti monti e per selve aspre trovo Qualche riposo: ogni abitato loco E...
Strona 31 - Musa tu, che di caduchi allori Non circondi la fronte in Elicona, Ma su nel Cielo infra i beati cori Hai di stelle immortali aurea corona; Tu spira al petto mio celesti ardori, Tu rischiara il mio canto, e tu perdona Se intesso fregi al ver, s'adorno in parte D'altri diletti che de
Strona 24 - Dante dalla falsità de' suoi principj dipende. Pone egli per essenza della Poesia, non i concetti, o la favola, come Aristotile , ma il verso , e la corrispondenza delle rime , dalla qual vuole , che tutte l'altre cose prendano legge, e si determinino.
Strona 213 - II gusto dunque di coloro, i quali spesso han letto e riletto, approvato e riprovato, lodato e rilodato i migliori scrittori, sarà giudice della bellezza delle parole, non quello del popolo Fiorentino.
Strona 302 - Ora a dire del numero passiamo, facitore ancora esso di queste parti, in quanto per lui si può, che non è poco; il qual numero altro non è che il tempo che alle sillabe si da, o lungo o brieve, ora per opera delle lettere che fanno le sillabe, ora per cagione degli accenti che si danno alle parole, e tale volta e per l'un conto e per l'altro.
Strona 42 - Verum ubi plura nitent in carmine, non ego paucis Offendar maculis, quas aut incuria fudit Aut humana parum cavit natura.
Strona 264 - Camillo mio, che non fu negligenza, ma diligenza di voler vedere impressa e nelle mie mani la Replica sua; acciò meglio potessi dall'opera conoscere, con quali titoli dovevo onorare la persona. Agli ultimi di Marzo ebbi per via di filuca la Replica agli Accademici, nella quale ammirai e la dottrina e la modestia di lei nel rispondere, o, per dir meglio, replicare al paro di quanti motti ed arguzie usarono i Signori Fiorentini: e mi compiacqui non poco in vedere quanto il giudicio mio, o, per dir...
Strona 81 - ... adsuitur pannus, cum lucus et ara Dianae et properantis aquae per amoenos ambitus agros aut flumen Rhenum aut pluvius describitur arcus; sed nunc non erat his locus.
Strona 41 - Sacripante, ogn'altro ch'oso, Fuor che tu, fosse in tal modo a parlarme, Con suo mal si saria tosto avveduto Che meglio era per lui di nascer muto.
Strona 105 - l vero condito in molli versi, I più schivi allettando ha persuaso: Così all'egro fanciul porgiamo aspersi Di soave licor gli orli del vaso; Succhi amari ingannato intanto ei beve, E dall'inganno suo vita riceve.