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Il nome di Esodo (che in Greco vuol dire usci

ta) fu dato a questo libro nella versione de' LXX, perchè in esso descrivesi in qual maniera il popol di Dio sotto il governo di Mosè uscì dall'Egitto per incamminarsi verso la terra di promissione. Abbiamo in questo libro la storia degl' Israeliti dalla morte di Giuseppe fino al tempo della missione di Mosè, e da questa sino al tempo, in cui fu eretto il tabernacolo del Signore appiè del Sinai; lo che avvenne un anno in circa dopo la partenza degl' Israeliti dalla terra d'Egitto. I figliuoli d'Israele dopo la morte di Giuseppe, e degli altri Patriarchi sono ridotti in dura penosissima schiavitù dagli Egiziani; e Dio si muove a compassione di essi. Mosè armato di virtù e possanza divina è mandato da Dio a liberargli; ed egli avendo con terribili flagelli umiliato Faraone e la sua gente conduce a traverso del mare rosso gli Ebrei nel deserto di Sur, sommerso nelle acque del mare il nemico esercito,

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e lo stesso Faraone, che gl'inseguiva. Giungono finalmente presso al monte Sinai, dove Dio stabilisce con essi la grande alleanza, e dà loro la legge, adempiendo la promessa fatta ad Abramo: Fermerò il mio patto tra me e te, e il seme tuo dopo di te nelle sue generazioni con sempiterna alleanza, onde io sia il Dio tuo, e del seme tuo dopo di te; e a te darò la terra di Chanaan, Gen. XVII. 7. Il popolo viola l'alleanza, adora il vitello d'oro, e i sacrileghi sono rigorosamente puniti. Ergesi finalmente il tabernacolo del Signore, e preparasi tutto quello, che era necessario pel religioso culto di Dio. In tal guisa di questa nazione tratta dall' Egitto, cioè a dire da un paese d'idolatri, Dio presso al Sinai si forma una Chiesa, adombrando insieme la futura Chiesa di Cristo, la quale di tutte le genti si aduna riunite mediante una sola fede, e un solo battesimo, e per mezzo di molte tentazioni e combattimenti sotto la condotta del suo capo divino s'incammina all' acquisto della terra de' vivi, dell'eredità promessa ne' cieli. Con gran ragione un antico Interprete affermò, che quasi tutti i misteri della Chiesa cristiana sono in questo libro adombrati e predetti. E in fatti l' Apostolo delle Genti dopo averci insegnato a riconoscere nel passaggio del mare rosso una figura del Battesimo di Gesù Cristo, e nella manna e nell'acqua, che sgorgò dalla pietra, una figura del cibo e della bevanda celeste, che è data a noi nell' Eucaristia, per ben due volte pronunzia generalmente, che tutto quello, che avvenne al popolo

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Ebreo, era una perpetua figura delle cose riguardanti il popolo di Gesù Cristo. I. Cor. X. 6. 11. L'applicazione di queste figure si trova indicata in moltissimi luoghi del nuovo Testamento, e particolarmente nelle lettere di Paolo, le quali dee studiare, e meditare attentamente chiunque nella lezione delle Scritture del vecchio Testamento brama di penetrare oltre la scorza della lettera, e di giungere a ravvisare il fine della legge, l'obietto di tutte le Scritture, Gesù Cristo, e la sua sposa la Chiesa. Per quanto lo permetteva la brevità, che io mi sono proposta, non ho tralasciato di notare a' suoi luoghi la sposizione di tali misteri indicata ne' libri del nuovo Testamento, e più ampiamente illustrata da' Padri, rimettendomi sovente a quel di più, che era stato già da me detto nella illustrazione dei medesimi libri.

DELL' ESODO

CAPO PRIMO

Nomi de' figliuoli d'Israele, che entrarono nell'Egitto. Il nuovo Faraone tenta invano d'impedire la loro moltiplicazione coll' aggravarli di pesi, col far uccidere e affogare i maschi. Pietà delle levatrici, le quali sono rimunerate da Dio.

Vers. 1. Questi sono i nomi ec. Nell' Ebreo la particella di congiunzione è posta al principio di questo libro in questa guisa: E questi sono i nomi ec; lo che viene a indicare, come la storia dell' Esodo è legata con quella della Genesi. Il nome di Esodo significa uscita, perchè qui raccontasi l'uscita degli Ebrei fuor dell' Egitto, e la maniera, onde Dio adempiè le promesse di mettergli in possesso della terra di Chanaan .

Vers. 2. 3. e 4. Ruben, Simeon, Levi, ec. I figliuoli di Giacobbe son qui notati non per ordine di età, ma secondo l'ordine, che tenevano