Ascensione del Signore.

Epistola: Atti degli Ap. I, 1-II.

Io ho parlato in primo luogo, o Teofilo, di tutto quello, che principiò Gesù a fare, e ad insegnare, sino a quel giorno, in cui dati per mezzo dello Spirito Santo i suoi ordini agli Apostoli, che avevano eletti, fu assunto: A' quali ancora si diede a veder vivo dopo la sua passione con molte riprove, apparendo ad essi per quaranta giorni, e parlando del regno di Dio. Ed essendo insieme a mensa, comandò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma di aspettare la promessa del Padre. La quale (disse) avete udito dalla mia bocca. Imperocchè Giovanni battezzò bensi d'acqua, ma voi sarete battezzati nello Spirito Santo di qui a non molti giorni. Ma quegli unitisi insieme lo interrogavano, dicendo: Signore, renderai tu adesso il regno ad Israele? Egli però disse loro: Non si appartiene a voi di sapere i tempi, e i momenti, i quali il Padre ha ritenuti in poter suo: ma riceverete la virtù dello Spirito Santo, il

quale verrà sopra di voi, e sarete a me testimoni, e in Gerusalemme, e in tutta la Giudea, e nella Samaria, e sino all'estremità del mondo. E detto questo, a vista di essi si alzò in alto: e una nuvola lo tolse agli occhi loro. E in quello che stavano fissamente mirando lui, che saliva al cielo, ecco che due personaggi con bianche vesti si appressarono ad essi. I quali anche dissero: Uomini di Galilea, perchè state mirando verso del cielo? Quel Gesù, il quale tolto a voi, è stato assunto al cielo, così verrà come l'avete veduto andare al cielo.

Vangelo: Marco XVI, 14-20.

Gesù apparve agli undici, mentre erano a mensa e rinfacciò ad essi la loro incredulità e durezza di cuore; perchè non avevano prestato fede a quelli, che l'avevano veduto risuscitato. E disse loro: Andate per tutto il mondo, predicate il Vangelo a tutti gli uomini. Chi crederà, e sarà battezzato, sarà salvo: chi poi non crederà sarà condannato. E questi sono i miracoli che accompagneranno coloro, che avran creduto: nel

nome mio scacceranno i demoni: parleranno lingue nuove: maneggeranno i serpenti; e se avranno bevuto qualche cosa di mortifero, non farà loro male: imporranno le mani ai malati, e guariranno. E il Signore Gesù, parlato che ebbe con essi, fu assunto al cielo, e siede alla destra di Dio. Ed essi andarono, e predicarono per ogni dove, cooperando il Signore, il quale confermava la sua parola con i miracoli, dai quali era seguitata.

ORAZIONE. Deh! fate, onnipotente Iddio, che siccome crediamo l'Unigenito vostro Redentor nostro esser oggi asceso al cielo, cosi ancora noi con la mente nelle cose celesti ci tratteniamo. Pel medesimo N. S. G. C.

SEGRETA. Accettate, o Signore, le offerte che vi presentiamo in memoria della gloriosa Ascensione del vostro Figliuolo: e fate per vostra grazia, che veniam liberati dai presenti pericoli, e condotti alla vita eterna. Pel medesimo N. S. G. C.

POSTCOMUNE. Fate, vi supplichiamo, onnipotente e misericordioso Iddio, che noi conseguiamo per invisibile effetto ciò, che sotto visibile sacramento abbiamo ricevuto. Pel N. S. G. C.

Domenica fra l'Ottava dell'Ascensione.

Epistola: S. Pietro IV, 7-11.

Siate prudenti, e vegliate nelle orazioni. Sopra tutto poi abbiate perseverante tra voi stessi la mutua carità; perchè la carità copre la moltitudine de'peccati. Praticate l'ospitalità gli uni verso degli altri senza rimprocci. Ciascheduno, secondo il dono ricevuto, ne faccia scambievolmente copia agli altri, come i buoni dispensatori della moltiforme grazia di Dio. Chi parla, (parli) come parlari di Dio; chi è nel ministero, (lo usi) come una virtù comunicata da Dio; affinchè in tutto sia onorato Dio per Gesù Cristo Signor nostro.

Vangelo: S. Giov. XV, 26-27, e XVI, 1-4.

Gesù disse ai suoi discepoli :

Venuto che sia il Paracleto, che io vi manderò dal Padre, Spirito di verità, che procede dal Padre, egli renderà testimonianza per me: e voi ancora renderete testimonianza, perchè siete meco sin da principio. Ho detto a voi

queste cose, affinchè non siate scandalizzati. Vi cacceranno dalle sinagoghe: anzi verrà tempo, che chi v'ucciderà, si creda di rendere onore a Dio. E vi tratteranno cosi, perchè non hanno conosciuto nè il Padre, nè me. Ma vi ho detto queste cose, affinchè venuto quel tempo vi ricordiate, che io ve le ho dette.

ORAZIONE. Onnipotente sempiterno Iddio, fate che noi rechiamo inverso di voi perpetuo affetto di sottomissione, e che serviamo alla maestà vostra con cuore sincero. Per N. S. G. C.

SECRETA. Questo immacolato sacrificio, o

Signore, ci purifichi, e dia alle nostre menti il vigore della superna grazia. Per N. S. G. C.

POSTCOMUNE. Ricolmi, o Signore, dei sacri doni, vi domandiamo che noi siamo sempre in atto di rendervi grazie. Per N. S.

Pentecoste.

Epistola: Atti degli Ap. II, 1-11.

Sul finir de' giorni della Pentecoste stavano tutti insieme nel medesimo luogo. E venne di repente dal cielo un suono, come se levato si