Cronica, a miglior lezione ridotta coll 'ajuto de'testi a penna, Tom 21832 |
Z wnętrza książki
Wyniki 1 - 5 z 28
Strona 75
... Curradino , nato per madre della figlia del duca di Baviera . CAP . XLV . Come Manfredi figliuolo naturale di Fe- derigo prese la signoria del regno di Cicilia e di Puglia , e fecesi coronare . Morto Currado detto re della Magna ...
... Curradino , nato per madre della figlia del duca di Baviera . CAP . XLV . Come Manfredi figliuolo naturale di Fe- derigo prese la signoria del regno di Cicilia e di Puglia , e fecesi coronare . Morto Currado detto re della Magna ...
Strona 76
... Curradino , il quale per ragione era di- ritto erede del reame di Cicilia , e era in Alamagna alla guardia della madre ; si pen- sò una frodolente malizia per esser re ; ch ' egli raunò tutti i baroni del Regno , e pro- puose loro ...
... Curradino , il quale per ragione era di- ritto erede del reame di Cicilia , e era in Alamagna alla guardia della madre ; si pen- sò una frodolente malizia per esser re ; ch ' egli raunò tutti i baroni del Regno , e pro- puose loro ...
Strona 77
... Curradino era grave infermo , e da non potere mai regge- re reame ; onde per gli suoi baroni fu con- sigliato che mandasse suoi ambasciadori in Alamagna a sapere dello stato di Curradi- no , e se fosse morto o infermo . Infino allora ...
... Curradino era grave infermo , e da non potere mai regge- re reame ; onde per gli suoi baroni fu con- sigliato che mandasse suoi ambasciadori in Alamagna a sapere dello stato di Curradi- no , e se fosse morto o infermo . Infino allora ...
Strona 134
... ambasciadori in Alamagna per sommovere Curradino contra Manfredi . In questi tempi veggendosi gli usciti di Firenze guelfi , e dell'altre terre di Tosca- na , essere così perseguiti dalla forza di Man- fredi 134 GIOVANNI VILLANI.
... ambasciadori in Alamagna per sommovere Curradino contra Manfredi . In questi tempi veggendosi gli usciti di Firenze guelfi , e dell'altre terre di Tosca- na , essere così perseguiti dalla forza di Man- fredi 134 GIOVANNI VILLANI.
Strona 135
... Curradino sì piccolo garzone , che la madre in nulla guisa acconsentio di lasciar- lo partire da se , con tutto che di volere e d'animo era grande contro a Manfredi , e avealo per nimico e ribello di Curradino . E tornando i detti ...
... Curradino sì piccolo garzone , che la madre in nulla guisa acconsentio di lasciar- lo partire da se , con tutto che di volere e d'animo era grande contro a Manfredi , e avealo per nimico e ribello di Curradino . E tornando i detti ...
Kluczowe wyrazy i wyrażenia
ambasciadori appresso Aretini Arezzo armata assedio avea baroni battaglia buono cacciati cagione capitano cardinale Carlo Carlo conte castello cavalieri cavallo ch'avea ch'egli ch'era Cicilia colla comune di Firenze contado conte Guido conte Ugolino cristiani Cristo Curradino Currado d'Arezzo detto anno detto papa ebbono erano faremo menzione Farinata degli Uberti feciono oste Federigo imperadore figliuolo Fiorentini fiorini Firenze forza Franceschi Francia furono sconfitti galee Genovesi gente ghibellini ghibellini di Firenze guastarono guelfi guelfi di Firenze guerra incontanente l'oste Laterina Lucchesi maliscalco mandò Manfredi mese messer Gianni Messina moneta morire morte novella oltrarno oste ottocento papa Martino papa Niccola passare perocchè piacque a Dio piè Piero d'Araona Pisa Pisani popolo di Firenze pregione prenze presono Puglia quegli reame rentini renze rimase rono rubellato Sanesi santa Chiesa sanza saracini schiera Siena signoria soldano tenea terra tornarono Toscana Tunisi usciti di Firenze usciti guelfi veggendo venne vittuaglia
Popularne fragmenty
Strona 317 - Ne' detti tempi avea in Firenze da trecento cavalieri di corredo e molte brigate di cavalieri e di donzelli, che sera e mattina metteano tavola con molti uomini di corte, donando per le pasque molte robe vaie: onde di Lombardia e di tutta Italia...
Strona 258 - Niccola terzo, fu magnanimo, e per lo caldo de' suoi consorti imprese molte cose per fargli grandi, e fu de' primi, o il primo papa, nella cui corte s'usasse palese simonia per gli suoi parenti ; per la qual cosa gli aggrandì molto di possessioni e di castella e di moneta sopra tutti i Romani, in poco tempo eh
Strona 122 - Firenze, si partì l' oste all'uscita d'Agosto, e menarono per pompa e grandigia il carroccio, e una campana ch'essi chiamavano Martinella in su uno carro con uno castello di legname a ruote, e andarvi quasi tutto il popolo colle insegne delle compagnie, e non rimase casa né famiglia di Firenze, che non v'andasse pedone a pié oa cavallo, il meno uno per casa , e di tali due, e più, secondo ch
Strona 154 - ... religioso, e cattolico, aspro in giustizia, e di feroce riguardo, grande di persona e nerboruto, di colore ulivigno, e con grande naso , e parea bene maestà reale più ch...
Strona 124 - Siena , imperciocché ogni uomo faresti impaurire , ma vogliamo che dichi il contradio; imperciocché, se ora ch' avemo questi Tedeschi non si combatte , noi siamo morti , e mai non ritorneremo in Firenze, e per noi farebbe meglio la morte e d'essere sconfitti, ch'andare più tapinando per lo mondo: e facea per loro di mettersi alla fortuna della battaglia.
Strona 217 - ... imperadori e signori passati , che furono ribelli e persecutori di santa Chiesa. Della detta sentenza lo re Carlo ne fu molto ripreso e dal papa e da...
Strona 148 - Raimondo fu gentile signore di legnaggio , e fu d' una progenia di que' della casa d'Araona , e di quella del conte di Tolosa . Per retaggio fu sua la Proenza di qua dal Rodano ; signore fu savio e cortese, e di nobile stato, e virtuoso , e al suo tempo fece onorate cose , e in sua corte usarono tutti i gentili uomini di Proenza, e di Francia , e Catalogna per la sua cortesia e nobile stato , e molte...
Strona 113 - Siena , ch' aveano speranza che desse loro aiuto di più di millecinquecento cavalieri , messer Farinata degli Uberti disse : non vi sconfortate , e non rifiutiamo niuno suo aiuto , e sia piccolo quanto si vuole ; facciamo che di grazia mandi con loro la sua insegna , che venuti a Siena , noi la metteremo in tale luogo, che converrà ch'egli ce ne mandi anche . E...
Strona 259 - Carlo fu fatto dell' isola di Cicilia ; come innanzi faremo menzione; e tolse alla Chiesa castello Santangiolo, e diello a messer Orso suo nipote. Ancora il detto papa fecesi privilegiare per la Chiesa la contea di Romagna e la città di Bologna a Ridolfo re de...
Strona 407 - Fiorentini era guelfo e nimico di tutti i loro nimici , o guelfi o ghibellini che fossono ; e in ogni oste e battaglia ch...