AL LETTORE. Nella Gazzetta Ufficiale dei 24 marzo 1863 era pubblicato il programma del concorso al premio Ravizza pel 1864; e si dava a tema: « Della Critica, <come Scienza e come Arte Suoi meriti e tra< viamenti Suoi uffizi in relazione al miglior es<< sere intellettuale, morale e politico dei popoli liberi, < e segnatamente dell'italiano. » Io fui uno dei concorrenti. E il giudizio, che la Commissione pronunciava intorno agli scritti, che le si erano inviati, è contenuto nella relazione datane dal signor Cesare Cantù, e che il lettore troverà nella Gazzetta Ufficiale degli 8 agosto 1865. Il mio manoscritto vi è indicato col numero IV. Ho scorto, nel leggerla, tale profonda opposizione tra le idee da me seguite e quelle della Commissione, che, a dir vero, le lodi, che me ne dà, mi han fatto maravigliare più che i biasimi; e tanto più che questi riguarderebbero cose |