Opere di Pietro Metastasio, Tom 13Gabinetto di Pallade, 1819 |
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Kluczowe wyrazy i wyrażenia
abbia Acarnesi Agamennone alcun Andromaca antichi Antigone Arist Aristofane Aristotile asserisce Atene Ateniesi attori avea azioni Bacco bel principio bisogno buon cambiamenti canto Capitolo carattere ch'ei chiama circostanze Clitennestra comico commedia condanna convien Cornelio costume cotesta crede Creonte critici d'Aristotile d'Euripide Dacier debba dice diletto diverse dram dramma drammatico Ecuba Edipo Ercole Eschilo Euripide favola figliuoli Filosofo formano il coro Greci Horat Ifigenia Ifigenia in Tauride imitazione impiegata iscena istesso l'azione l'epopea l'imitazione luogo materia Medea medesimo melodia mente metro musica necessario nome obbligato Omero Oreste palco parla parole passioni Penteo personaggio piazza poema epico poesia poeta Poetica popolo possa precetto produce racconto ragione rappresentazione regola riconoscenze ridicolo scena sentenza Socrate Sofocle soggetto Sosistrato spettatori spiega stotile teatrale teatro Trachine tragedia ha versi tragico tratto trova tuoni vede verisimile visibile Vitruvio vuol zione γὰρ δὲ εἰς ἐν καὶ τὴν τὸ τὸν τῶν
Popularne fragmenty
Strona 207 - ... tanti velenosi affetti del cuore umano, fomentati, anzi bene spesso prodotti dalla dottrina, quando non giunge ad esser sapienza. Legge, ed ascolta il popolo i poeti unicamente per dilettarsi: non se ne compiace se non quando sente...
Strona 18 - Or cotesta musica istessa che non è ne' recitativi se non se sola 'e semplice armonia, cangia nome, e melodia diventa , quando , spiegando l' arte tutte le sue facoltà, l'adorna con le sempre nuove, artificiose periodiche combinazioni di movimenti e di tempi, le quali ritmi o numeri si chiamano, e compongono le innumerabili idee, motivi e soggetti delle arie, che tutte distinte fra loro hanno per la varietà de...
Strona 47 - Consiste l'eccellenza dell'imitatore non già nell'esattezza d'un originai riprodotto, ma nel difficile, e perciò mirabil uso, che egli sa far della materia con la quale si è impegnato ad imitarlo, senza mai cambiarla: onde quando ancora questa materia non può per sua natura adattarsi in tutto al vero, non la cambia perciò, né la nasconde l'imitatore, come farebbe il copista, ma la conserva, e l'ostenta, affinchè avvertiti gli spettatori da quelle istesse palesi difficoltà insuperabili, riflettano...
Strona 116 - Clitennestre o gli Egisti: o buoni infelicissimi, come lo sventurato figlio di Laio in cui con pace di Plutarco e de...