101 OVVERO
ESERCIZI SACRI

DA PRATICARSI DA OGNI
FEDEL CRISTIANO

Cogli Uffizi della B. Vergine, de' Morti,
della S. Croce, dello Spirito Santo, del
SS. Sacramento, Vefperi della Do-
menica, e fette Salmi Peniten-
ziali Spiegati piamente in
lingua volgare,

Ed altre molte di vote Orazioni.

IN VENEZIA,

MDCCLVHI.

Nella Stamperia Remondini.

Con Licenza de' Superiori, e Privilegio.

AVVERTIMENTO.

UEST'è la volta, Let-
tore amatiffimo, che
in picciol campo rac-
coglier potete un' affai
doviziofa meffe fpiri-
tuale. Negli angufti
fpazi di quefto divoto

Libro vi offeriamo di che pafcere e rendere fazia fovrabbondantemente la voltra pietà. Unite agli efercizi cotidiani per la mattina, e per la fera alla maniera di affiftere con frutto alla fanta Meffa, all' Apparecchio per la Confeffione, e Comunione, ai Vefpri della Domenica e del SS. Sagramento, agli Uffizi della B. Vergine, de' Morti, della Santa Croce, e dello Spirito Santo, ai fette Salmi Penitenziali, Litanie de' Santi, e a varie altre divote pratiche, e religiofi ammaestramenti, che non così agevolmente rinvenir potrefte in altre fimili Operette, anche più recentemente ftampate; unite, dico, a tutto ciò avrete le spiegazioni de' Salmi, Inni, Orazioni, e preci, e di altre cofe in quefti fogli contenute, le quali nella Latina lingua dalla Santa Romana Chiefa fi fogliono reci

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tare

"

tare. Due protefte farci giova quì ful principio ad inftruzione di chi leggerà; una riguardante quefte Spiegazioni accennate; d'aver, cioè, feguito in effe i fentimenti della Chiefa fteffa, de' suoi Padri più eminenti e più rinomati, e degl' Interpetri, che con maggiore fortuna intorno alle Divine Scritture s' affaticarono; il tutto riducendo a metodo di preghiera e in lode traendo l' eterne Verità, che fotto l'ombre ofcure della Profezia fi ritrovano ricoperte. Per fimil guifa, refo chiaroe palpabile il fenfo misteriofo fotto il vel della Lettera contenuto, pregar potranno i Fedeli con mente più raccolta, con amor più fervido, e con fiducia più intera e più coftante quel Divino eccelfo Monarca, alla cui prefenza ritrovanfi e con cui favellano quando fanno Ora-. zione. L'altra che appartiene a tutta l'Opera fi è, che in effa crediamo di aver raccolto il fugo, più foftanziale, l'eftratto più efquifito, e l'unzione più compuntiva, che in altri Libri di quefta fatta ritrovar fi poffano fparfi e diffeminati; di forte che, fia quale fa effere l'altrui genio, e l' altrui delicatezza in materia di divozione, e fia quanto fa effere tenera e fervente l' altrui pietà, col foccorfo del noftro piccol Volume

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