... con se stesso; ma, in virtù del suo atto compiuto, egli sta nell'entità sola e pura, come se altro non esistesse fuor lei. Ad essa non può applicare che il verbo È, il quale i grammatici dicono di terza persona, non riferendosi nè alla persona... Teosofia: opere postume - Strona 172autor: Antonio Rosmini - 1863Pełny widok - Informacje o książce
| Antonio Buccellati - 1873 - Liczba stron: 730
...sè stesso, non considera alcuna relazione di quest'entità con sè stesso ; ma, in virtù del sue at.to compiuto, egli sta nell'entità sola e pura , come se altro non esistesse fuor -lei . . . . » RoSMÌW, Teosofìa, Voi. II, N. 867. necessaria conseguenza la impersonalità 1, o, per... | |
| Antonio Rosmini - 1863 - Liczba stron: 1024
...presente. In fatti il suhietto, con quell'atto con cui pensa un'entità straniera, non pensa punto a sé stesso; il suo atto termina puramente in quest'entità;...grammatici dicono di terza persona, non riferendosi né alla persona che lo pronuncia, né a una persona a cui si pronuncia, ma essendo un terzo modo che,... | |
| Tina Manferdini - 1994 - Liczba stron: 350
...considera quest'entità come qualche cosa di se stesso, non considera alcuna relazione di questa entità con se stesso; ma, in virtù del suo atto compiuto,...grammatici dicono di terza persona, non riferendosi né alla persona che lo pronuncia, né a una persona a cui si pronuncia, ma essendo un terzo modo che,... | |
| |