Teosofia: opere postume, Tom 2Presso la Società Éditrice di Libri di Filosofia, 1863 |
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Strona 2
... pure perfezioni di quell'ente che le contiene , ma altre cose diverse da esse , contenute in esso in un modo eminente . Abbiamo ve- duto che la moltiplicità degli enti finiti appartiene non all'essere , che è sempre uno , ma alla forma ...
... pure perfezioni di quell'ente che le contiene , ma altre cose diverse da esse , contenute in esso in un modo eminente . Abbiamo ve- duto che la moltiplicità degli enti finiti appartiene non all'essere , che è sempre uno , ma alla forma ...
Strona 5
... pure già da noi accennato nel primo libro . Quivi abbiamo detto che l ' Essere in ciascuna forma ha ragione , rispetto alle altre forme , di contenente massimo , e l'altre forme , in quanto insiedono in lui , di contenuto : che le forme ...
... pure già da noi accennato nel primo libro . Quivi abbiamo detto che l ' Essere in ciascuna forma ha ragione , rispetto alle altre forme , di contenente massimo , e l'altre forme , in quanto insiedono in lui , di contenuto : che le forme ...
Strona 16
... pure che ci sia l'esistere , che ci sia il vivere ; ma il lui non c'è ; è un vivere , e un esistere senza subietto , senza uno che veramente viva e veramente esista . L'esistenza dunque perfetta , come pure la vita perfetta , esige l ...
... pure che ci sia l'esistere , che ci sia il vivere ; ma il lui non c'è ; è un vivere , e un esistere senza subietto , senza uno che veramente viva e veramente esista . L'esistenza dunque perfetta , come pure la vita perfetta , esige l ...
Strona 25
... Pure la stessa riflessione , che trova questa contraddi- zione , la rimove altresì ; poichè aggiunge , che quell ' essere che appare all'intuito come in sè , è intuíto . E però le condizioni che gli mancano a poter essere in sè , non ...
... Pure la stessa riflessione , che trova questa contraddi- zione , la rimove altresì ; poichè aggiunge , che quell ' essere che appare all'intuito come in sè , è intuíto . E però le condizioni che gli mancano a poter essere in sè , non ...
Strona 32
... pure tutti gli oggetti , come accade d'una quantità composta di molti fattori , se uno di essi si fa eguale a zero : non ci sarebbe più dunque conoscenza , non più mente conoscitiva . Tutti questi caratteri sono rilevati e distinti ...
... pure tutti gli oggetti , come accade d'una quantità composta di molti fattori , se uno di essi si fa eguale a zero : non ci sarebbe più dunque conoscenza , non più mente conoscitiva . Tutti questi caratteri sono rilevati e distinti ...
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Kluczowe wyrazy i wyrażenia
abbiamo detto acciocchè afferma all'essere anoetico antinomia archetipo Aristotele assoluto astratta atto attualmente bellezza chè ciascuna cognizione coll'essere colla mente concepire concetto conoscere considera contenente massimo contenuto contingente contraddizione contrarietà costituisce dell'ente finito dell'uomo determinazioni dice dire diverse divina dualità elementi ente enti finiti entità esiste esistenza essenza essenziale esso filosofi forma obiettiva forma subiettiva forme categoriche forme dell'essere formola Hegel ideale idee identico infinito inoggettivazione intel intellettivo intuito l'altro l'atto l'ente finito l'essenza l'essere oggettivo l'obietto l'oggetto l'ordine l'uno l'uomo limitazione Logic medesimo mente umana morale natura necessario nell'oggetto obietto ontologico opposizioni ordine Panteismo Parmenide partecipa pensiero perfetto perfezione persona possibile possono potenza predica principio proprio pure quod ragion d'esempio ragione dell'ordine realizzazione relativo relazione riflessione rimane Schelling semplice sentimento siderare sieno soprannaturale specie Spirito Santo subietto finito subietto intelligente subietto reale sussistente sussistere tale TEOSOFIA termine tivo trova universale vede Verbo verità vero virtualmente zione
Popularne fragmenty
Strona 63 - possiede molti concetti e molti principii su cui ap« poggiarsi, e secondo cui dirigersi nella sua meditazione. È ben « vero che di questi amminicoli egli non conosce ancora la le« gittimità , nè l'attitudine a produrre un buon risultato; ma « avendo un punto saldo e indubitabile a cui applicarli , può « valersene, e tentare di giungere alla verità. Quand'egli sarà « giunto nel regno della verità, e vi si sarà riconosciuto, allora « si troveranno con ciò stesso verificati e legittimati...
Strona 472 - Non molto ha corso, che trova una lama, Nella qual si distende e la impaluda, E suoi di state talora esser grama. 81 Quindi passando la vergine cruda Vide terra nel mezzo del pantano , Senza cultura, e d'abitanti nuda. 84 Lì, per fuggire ogni consorzio umano, Ristette co
Strona 405 - Non solo riconosce con questo movimento il supremo dominio dell'Essere infinito sopra sè e tutti i reali finiti, ma tende a restituire la forma reale, cioè sè stesso subietto finito ei reali a sè congiunti, all'Essere creatore da cui provennero, per via di gratitudine. Questo movimento involge la distruzione della forma reale in quanto è separata dall'essere, acciocchè non ci sia più che l'essere, e ciò che può esistere nell'essere stesso, ciò, voglio dire, che può avere il sentimento...
Strona 195 - L'uomo dunque, lasciando se stesso, si trasporta e colloca nello stesso oggetto e, qual mostra l'oggetto, tal dice; come se l'oggetto stesso parlasse per la bocca di lui. In quel momento dunque, nel quale fa un giudizio morale, egli è inoggettivato, lo fa in quanto è nell'oggetto, non più in se stesso; e quindi il carattere d'oggettività, che accompagna sempre ciò che è morale
Strona 172 - ... con se stesso; ma, in virtù del suo atto compiuto, egli sta nell'entità sola e pura, come se altro non esistesse fuor lei. Ad essa non può applicare che il verbo È, il quale i grammatici dicono di terza persona, non riferendosi nè alla persona che lo pronuncia, nè a una persona a cui si pronuncia, ma essendo un terzo modo che, propriamente parlando, è impersonale.
Strona 46 - ... noi intendiamo subito , considerandolo , che un essere indeterminato non può venir realizzato in alcun modo, senza che prima sia determinato. Eppure non è un nulla (quarto carattere). Dunque vi ha un essere , l'essere puro indeterminato, che ha un' essenziale relazione colla mente, e che dimora nella mente, cioè che è cospicuo alla mente che lo intuisce. Ma quest...
Strona 128 - Ni 396-410. universale dell'essere , identico a quello che luce alla mente assoluta, non potendovene esser altri; benchè alla mente assoluta, insieme con quel primo atto, stanno presenti tutti i termini dell'essere. Vi ha dunque qualche cosa di comune tra il termine della mente assoluta e il termine della umana come limitata , e questo è il primo atto d'essere ; ond'anco avviene che questo primo atto si predichi ugualmente di Dio e delle creature (1).
Strona 90 - ... sieno, e fa che sieno intelligibili alla mente; il qual fatto ontologico suoi esprimersi da noi in altre parole così : l'essere identico è a un tempo ideale e reale, atto antecedente delle cose e conoscibilità delle cose. 801. — Qui si farà la solita istanza da noi già confutata tante volte : « Se voi congiungete il sentito e l'essere ideale, dovete aver prima il sentito in separato; altramente non potreste unirlo e cosi percepirlo.
Strona 173 - Conviene perciò conchiudere che, nell'atto di conoscere, il subietto rimane escluso e, per così dire, annullato, rimanendo solo l'essere in sé, oggetto, termine, e sede dell'atto
Strona 63 - Sì» finchè il senso commune non è sbandito dal mondo, rassegnatevi, signori dogmatici, all' intuito immediato ed alla vista immanente di questa realtà veramente reate, che ta filosofia eminentemente positiva det teismo sia tenuta in conto di mitologia eminentemente assurda. « Pervenuto a questo punto, egli si ritrovò nella » regione della luce, della verità, della certezza; e di » qui potè riconoscere per veri e legittimi i concetti, »i principii, le riflessioni che ve l'aveano condot»...