Études sur la langue italienneTyp. galiléienne de M. Cellini, 1855 - 96 |
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Études sur la Langue Italienne: Précédées d'un Parallèle Entre Dante Et ... Hippolyte Topin Podgląd niedostępny - 2018 |
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Kluczowe wyrazy i wyrażenia
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Strona 18 - Vidi presso di me un veglio solo, Degno di tanta reverenza in vista, Che più non dee a padre alcun figliuolo. Lunga la barba e di pel bianco mista Portava a
Strona 68 - Nel suo profondo vidi che s'interna legato con amore in un volume, ciò che per l'universo si squaderna; sustanze e accidenti e lor costume, quasi conflati insieme, per tal modo che ciò ch'i' dico è un semplice lume. La forma universal di questo nodo credo ch'i' vidi, perché più di largo, dicendo questo, mi sento ch'i
Strona 16 - Per correr miglior acqua alza le vele Omai la navicella del mio ingegno, Che lascia dietro a sé mar sì crudele : E canterò di quel secondo regno, Ove P umano spirito si purga, E di salire al Ciel diventa degno.
Strona 64 - Donna, se' tanto grande, e tanto vali, Che qual vuol grazia ea te non ricorre, % Sua disianza vuol volar senz'ali. La tua benignità non pur soccorre • A chi dimanda, ma molte fiate Liberamente al dimandar precorre. In te misericordia, in te pietate In te magnificenza, in te s'aduna Quantunque in creatura è di bontate.
Strona 48 - Nell'ordine ch'io dico sono accline tutte nature, per diverse sorti, più al principio loro e men vicine; onde si muovono a diversi porti per lo gran mar dell'essere, e ciascuna con istinto a lei dato che la porti. Questi ne porta il foco inver la luna, questi ne' cor mortali è permotore, questi la terra in sé stringe e aduna.
Strona 60 - Ch'io accusai di sopra, e de' lor falli, Che son cagion di tutti i vostri mali.
Strona 44 - Entra nel petto mio, e spira tue Si come quando Marsia traesti Della vagina delle membra sue. O divina virtù, se mi ti presti Tanto che l...
Strona 66 - Di sua mortalità co' prieghi tuoi , Sì che '1 sommo piacer li si dispieghi. Ancor ti prego, Regina, che puoi Ciò che tu vuoi , che tu conservi sani Dopo tanto veder gli affetti suoi. Vinca tua guardia i movimenti umani, Vedi Beatrice con quanti beati Per li miei prieghi ti chiudon le mani.
Strona 80 - 1 terzo cerchio serra La rividi più bella e meno altera. Per man mi prese e disse : In questa spera Sarai ancor meco, se '1 desir non erra. I* son colei che ti die' tanta guerra E compie
Strona 34 - Ch' agli occhi temperava il nuovo giorno. Senza più aspettar lasciai la riva, Prendendo la campagna lento lento Su per lo suoi che d' ogni parte oliva. Un'aura dolce, senza mutamento Avere in sé, mi feria per la fronte Non di più colpo che soave vento; Per cui le fronde, tremolando pronte, Tutte quante piegavano alla parte U...