Le giornate sorianeSalerno Editrice, 2004 - 347 È trascorso quasi mezzo secolo da quando Luigi Firpo riscattava dall'oblio l'opera del pesarese Ludovico Agostini (1534-1590), in seguito alla scoperta, tra le carte inedite dell'Agostini, di un "compiuto progetto di Stato ideale, che gli assicura a buon diritto un suo luogo non trascurabile nella storia dell'utopia politica e sociale". Queste "Giornate soriane" costituiscono un documento di un'importante fase di transizione dell'ordinamento sociale e della cultura rinascimentale alle soglie della Controriforma e sono un testo letterario di qualità capace d'interpretare originalmente il genere letterario del dialogo. |
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Strona 222
... fede non mai commetteriano cosa per la quale venissino privi di quella celeste mercè che ha il signor Iddio apparecchiata ai buoni , facendosi di quella indegni e degni successivamente della eterna morte . [ 12 ] Perciò che , se fede ...
... fede non mai commetteriano cosa per la quale venissino privi di quella celeste mercè che ha il signor Iddio apparecchiata ai buoni , facendosi di quella indegni e degni successivamente della eterna morte . [ 12 ] Perciò che , se fede ...
Strona 266
... fede , non solo non edificherà col suo esempio il gentile e l'ebreo , ma se medesimo con gli altri distruggerà in infinito , che , come disse Menandro , « Magis hortamur exemplis quam ver- bis » , 62 e cantò David : Dies diei eructat ...
... fede , non solo non edificherà col suo esempio il gentile e l'ebreo , ma se medesimo con gli altri distruggerà in infinito , che , come disse Menandro , « Magis hortamur exemplis quam ver- bis » , 62 e cantò David : Dies diei eructat ...
Strona 297
... fede che la fede di cristiano non compor- ta , 34 e quando anche non trascendesse la metà del suo dub- bioso sapere , non per questo resta che la professione o pro- fessioni che si siano , non siano inutili e vane , poiché piú pazza ...
... fede che la fede di cristiano non compor- ta , 34 e quando anche non trascendesse la metà del suo dub- bioso sapere , non per questo resta che la professione o pro- fessioni che si siano , non siano inutili e vane , poiché piú pazza ...
Kluczowe wyrazy i wyrażenia
Agostini alcuni Alessandro Alessandro Magno Almerici amore anco ancorché Aristotele autogr avendo avenga Biante buoni Camilla caminando cantare canz ch'a ch'è ch'in ch'io ché Cicerone cielo città commodità contr'a Costanzo cristiana Cristo cuore d'amore d'ogni d'oro David dicendo Diogene Laerzio dire diremo discorso donne duca erano essendo eziandio FIRPO fortuna Francesco Maria FRANCESCO MINGUCCI fummo Giornate soriane giusto Gradara gran Guidubaldo ideale infin insieme l'Opposito l'uomo lasciando legge Ludovico Agostini Luigi Firpo luogo maggior male mano medesimo mente mezo mondo monte musica nimico Novilara onore Orazio OVIDIO palagio Pantasilea parimente passo peccato pesarese Pesaro pesca piaceri Platone PLUTARCO poscia principio prudente puoco quivi quod ragione Rovere sarà Seneca senso signor sorte sposi Stupido superbia tavola trova tutt'il uomini uomo Vagnoli VALERIO MASSIMO Vano vedere vendetta vero verso Virginia virtú Vittoria Farnese vivere vizio volontà Volubile zucchero