Scritti minori e lettere ...successori Le Monnier, 1882 - 437 |
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Strona 183 - E s' io al vero son timido amico, Temo di perder vita tra coloro Che questo tempo chiameranno antico. La luce in che rideva il mio tesoro Ch' io trovai lì , si fe' prima corrusca, Quale a raggio di sole specchio d' oro ; Indi rispose : coscienza fusca O della propria o dell...
Strona 270 - ... or vien quinci ed or vien quindi, e muta nome, perché muta lato. 102 Che fama avrai tu più, se vecchia scindi da te la carne, che se fossi morto innanzi che lasciassi il pappo e il dindi, 105 pria che passin mili
Strona 95 - Ed una vedovella gli era al freno, Di lagrime atteggiata e di dolore. D'intorno a lui parea calcato e pieno Di cavalieri, e l'aquile dell'oro Sovr' esso in vista al vento si movieno.
Strona 86 - E ripensò le mobili tende, ei percossi valli, e il lampo de' manipoli, e l'onda dei cavalli, e il concitato imperio, e il celere ubbidir.
Strona 94 - L' angel che venne in terra col decreto Della molt' anni lagrimata pace, Che aperse il ciel dal suo lungo divieto, Dinanzi a noi pareva sì verace Quivi intagliato in un atto soave, Che non sembiava imagine che tace. Giurato si saria ch' ei dicesse : Ave ; Perocchè ivi era immaginata quella, Che ad aprir l
Strona 121 - Ma tra' grandi e celesti il più potente, Che fa spesso cader di mano a Marte La sanguinosa spada, ed a Nettuno, Scotitor de la terra, il gran tridente, E le folgori eterne al sommo Giove. In questo aspetto, certo, e in questi panni Non riconoscerà sì di leggiero Venere madre me suo figlio Amore.
Strona 77 - Parea ciascuna rubinetto, in cui Raggio di Sole ardesse sì acceso, Che ne
Strona 65 - Il fare un libro è meno che niente se il libro fatto non rifa la gente.
Strona 373 - Amore. Acceso di virtù, sempre altro accese, Pur che la fiamma sua paresse fuore. Onde, d' allora che tra noi discese, Nel limbo dell' Inferno, Giovenale, Che la tua affezion mi fe' palese, Mia benevoglienza inverso te fu quale Più strinse mai di non vista persona.
Strona 99 - Ritonda ; ma qui bisogna seguitare 12 l'otto facce, ed entrare in catene ed in morse di pietre, che sarà cosa molto difficile. Ma ricordandomi che questo è tempio sacrato a Dio e alla Vergine, mi confido che facendosi in memoria sua, non mancherà d'infondere il sapere dove non sia, ed aggiugnere le forze e la sapienza e l'ingegno a chi sarà autore di tal cosa.